Finalmente si torna in campo, venti giorni dopo la goleada inflitta al Genoa. Un periodo in cui è successo di tutto: prima il focolaio in casa Genoa, poi la positività al Covid-19 di Elmas e Zielinski, la mancata trasferta a Torino e la stangata del giudice sportivo con sconfitta per 3-0 a tavolino e penalizzazione di un punto al Napoli.
Gli azzurri affrontano domani alle 15 al San Paolo l’Atalanta, una macchina da gol, la squadra con il miglior attacco del campionato, capace di rifilare un poker anche alla Lazio. Gattuso s’auspica che il ritiro forzato abbia accresciuto la compattezza del gruppo e migliorato la condizione generale, ne ha approfittato Bakayoko che ha potuto realizzare un lavoro intenso per raggiungere il livello di condizione fisica dei compagni di squadra. L’ex Chelsea non ha il ritmo-partita nelle gambe, non gioca da più di sette mesi, da Nizza-Monaco dello scorso 7 marzo.
Bakayoko non ha l’autonomia dei novanta minuti ma Gattuso potrebbe schierarlo dal primo minuto con Lobotka pronto come alternativa a gara in corso, nel centrocampo a due lo slovacco nelle gerarchie è davanti a Demme, il vertice basso su cui Gattuso ha costruito a gennaio il suo 4-3-3 fino alla svolta verso il 4-2-3-1 che si è determinata dopo l’acquisto di Osimhen. Senza Zielinski tocca a Fabian Ruiz essere il perno del centrocampo.
In porta ci sarà Ospina, Meret dovrebbe trovare spazio giovedì nel debutto in Europa League contro l’Az Alkmaar, quando potrebbe rientrare almeno per uno spezzone anche Insigne in modo che sia in piena forma per la trasferta di Benevento contro suo fratello Roberto. Hysaj è in vantaggio nel duello con Mario Rui, il portoghese ha recuperato da un’infiammazione al ginocchio, la scelta sembra di natura tattica con l’esterno albanese che da più garanzie riguardo alla copertura difensiva. Sulla sua corsia ci sarà Lozano a cui sarà chiesto di lavorare tanto anche nella fase di non possesso perchè l’Atalanta attacca molto in ampiezza, con i due quinti Hateboer e Gosens.
A destra ci sarà Politano con il compito di venire dentro al campo e aprire gli spazi per Mertens e Osimhen. L’Atalanta per la prima volta in questa stagione dovrà gestire i tre impegni in settimana, mercoledì andrà in Danimarca per la sfida contro il Midtyjlland, il primo appuntamento stagionale in Champions League. “Il Napoli è forte in attacco, facciamo riferimento alle partite giocate contro di loro, conosciamo sia i punti di forza che i punti deboli”, ha spiegato Gasperini che recupera Miranchuk e soprattutto Ilicic che domani troverà spazio, se non dal primo minuto almeno a gara in corso. Ecco le probabili formazioni:
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Hysaj; Fabian Ruiz, Bakayoko; Politano, Mertens, Lozano; Osimhen.
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Palomino, Romero; Hateboer, Freuler, De Roon, Gosens; Gomez, Malinovskyi; Zapata.
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