Il futuro è il presente: il record di Nordahl da battere (35 gol), la Scarpa d’Oro da vincere, soprattutto tanti gol da segnare ancora per spingere il Napoli verso lo scudetto. Questa sono le uniche cose che ha in testa Gonzalo Higuain: convinzioni e motivazioni ancora più forti adesso che è rientrato a Castel Volturno dagli impegni con l’Argentina per le qualificazioni mondiali e comincia la lunga volata delle otto partite decisive per il tricolore. Il discorso futuro è rimandato a fine campionato: l’unico elemento certo è il contratto che lega l’argentino al club azzurro fino al 2018 con un clausola rescissoria da 94 milioni. I top club europei che a giugno intenderanno muoversi per arrivare a Higuain dovrebbero quindi essere pronti a fare questo maxi investimento per poter sferrare l’assalto al bomber del Napoli e capocannoniere del campionato.Gonzalo sta vivendo la migliore stagione della sua carriera ed è già arrivato a 29 reti, meglio cioè del suo migliore anno nel Real Madrid. Un rendimento straordinario che non passerà inosservato ai grandi club di Premier League, dallo United al City e al Chelsea, a quelli di Bundesliga, Bayern Monaco in testa, al Psg, la squadra francese sempre attenta ai grandi fuoriclasse, tenendo presente gli ultimi grandi colpi da Ibra a Di Maria, da Cavani a Lavezzi, questi ultimi due acquistati proprio dal Napoli sborsando per intero le cifre delle clausole rescissorie.Il presidente De Laurentiis e l’entourage del Pipita avranno un contatto diretto dopo il 15 maggio e cioè dopo l’ultima partita di campionato: solo allora si parlerà dell’argomento futuro. Higuain fu acquistato dal Napoli per 40 milioni dal Real Madrid nell’estate del 2013 e firmò un accordo di cinque anni da 5.5 milioni a stagione, si sta quindi per concludere il suo terzo anno in azzurro. In estate potranno prospettarsi diversi scenari e sarà ovviamente fondamentale il pensiero del campione argentino che in questi tre anni a Napoli si è trovato benissimo ed ha più volte parlato del suo feeling con la piazza e la tifoseria.Una possibile strada sarà quella del rinnovo dell’intesa: De Laurentiis potrebbe ulteriormente blindare il campione per altri due anni con un contratto fino al 2020 e adeguamento economico su una cifra intorno ai 7 milioni e con un eventuale ritocco della clausola rescissoria intorno ai 100 milioni. Il Napoli farà le sue mosse per cercare di tenersi stretto possibile il più a lungo possibile il fuoriclasse che quest’anno sta vivendo una stagione da favola dopo già due anni su grandi livelli. A fine campionato, però, potrebbe anche scatenarsi un’asta dei grandi club europei e molto dipenderà dal valzer delle punte in campo internazionale. In questo momento è chiaro che Higuain rappresenta uno dei pezzi più pregiati, uno dei pochi centravanti al mondo che potrebbero indurre un top club a una follia economica, a sborsare per intero la clausola rescissoria da 94 milioni. Completamente da escludere, invece, lo scenario dell’articolo 17 delle norme Fifa, strumento del quale il Pipita potrebbe eventualmente avvalersi per svincolarsi dal club azzurro ma che non prenderebbe mai in considerazione, come tra l’altro già precisato a inizio novembre dal suo fratello-manager Nicolas a Radio Crc. L’argomento contratto del Pipita affrontato in un servizio sulle reti Mediaset ha scatenato veleni tra il club azzurro e la tv con un botta e risposta attraverso due duri comunicati. Il Napoli ha annunciato il silenzio stampa dei propri tesserati, la Lega Calcio lavora per la mediazione.
fonte: il mattino
