Attraverso le colonne della Gazzetta dello Sport il figlio di Aurelio, Luigi De Laurentiis, ha parlato cosi in occasione dei 70 anni del padre. Ecco le sue parole:
“Per anni, nella nostra casa vicino al Quirinale, nelle pause pranzo approfittavamo con papà per vedere pellicole. Oggi guardiamo più spesso partite, per aggiornarci. Io sono diventato presidente del Bari e, come mi ha insegnato mio padre, mi sono trasferito in Puglia per seguire da vicino questa nuova scommessa, che mi sta dando grandi soddisfazioni e spero li dia ai tanti supporter biancorossi. Siamo manager ma viviamo di passioni. E papà è più tifoso di tutti e con la scaramanzia ha tutti dei rituali suoi. Due sono gli uomini forse cui è più legato nel calcio. Edy Reja, con cui ha lavorato tanti anni e Carlo Ancelotti, con il quale condivide tante passioni anche fuori dal calcio. Il suo migliore acquisto? Koulibaly. Per me restano i suoi grandi insegnamenti. Su tutti quello di mantenere alta la concentrazione in ogni cosa che fai. Lui è eccezionale in questo. Instancabile”.
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