Spalletti: “Cosa non dobbiamo sbagliare? Se non riesci a capire cosa tu voglia fare, almeno devi comprendere cosa non bisogna fare…Non dobbiamo concedere spazio alla loro rapidità e tempo al loro palleggio: parliamo di una squadra che gioca bene da molti anni e che sta contendendo il primato alla Juventus, quindi l’attenzione è inevitabile. Onore al Napoli se è stata la squadra che ha creato più problemi ai bianconeri in questi anni”.
Spalletti: “Non firmo assolutamente per il pareggio, aver timore di perdere non è assolutamente una strategia. Lamentele all’andata nonostante il pareggio? Parliamo di periodi diversi, c’erano aspetti che non mi erano piaciuti al San Paolo nonostante il punto conquistato, ma ora abbiamo assolutamente bisogno di vincere per la complessità dell’attuale classifica”.
Spalletti: “Candreva? Non c’è nessun problema col ragazzo: sono i risultati soggettivi ovviamente che si ripercuotono su quello generale”
Spalletti: “Accorgimenti tattici in vista di domani? Il Napoli è bravissimo ad attaccare lo spazio dietro alla linea difensiva, quindi dovremo fare certamente attenzione in difesa; d’altra parte, anche dal punto di vista offensivo dovremmo cambiare qualcosa”.
Spalletti: “Nella nostra squadra abbiamo sempre osteggiato l’individualismo sfrenato e puntiamo a giocare in modo collettivo: nella gara di andata, abbiamo palleggiato molto bene basso, prendendoci anche qualche rischio che non va ripetuto domani sera. Forse ci è mancato l’ultimo passaggio o il coraggio di affondare il colpo finale, ma sono convinto che i ragazzi abbiamo compreso benissimo l’importanza di questa gara e che lo dimostreranno domani in termini di disponibilità. Nessuno può dirsi esente dai risultati negativi di questo periodo, dunque tutti si sono sentiti chiamati in ballo. Chi ha messo 6 in pagella ad un calciatore perché ci va a cena, è ugualmente coinvolto…”.
Spalletti: “Le intenzioni della squadra sono sempre state le stesse, ma forse ora potranno avvertire maggiore responsabilità dopo aver avuto un riscontro importante rispetto alla Storia gloriosa di questo club. Sosta forzata? Non cambia assolutamente niente”.
Spalletti: “In attacco, gli azzurri sono fortissimi perché i tre calciatori hanno capacità di palleggio e di finalizzazione: non mi viene da pensare che qualcuno del Napoli sia più forte dei miei ragazzi, ma nel tridente offensivo azzurro vediamo certamente capacità ben delineate e queste costituiscono la loro pericolosità”.
Spalletti: “Per me Sarri è sicuramente un allenatore importante, che ha reso la propria squadra temibile in termini di qualità e pressing e che ha permesso al Napoli di essere elogiato da tutti a livello europeo”.
Spalletti: “Borja Valero ha avuto qualche problema negli ultimi periodi: ora si sta allenando bene, ma va valutato il minutaggio. Rafinha cresce sempre più giorno dopo giorno, sviluppando le sue qualità tecniche e di rapidità: siamo contenti del suo impegno e la sua crescita ci fa ben sperare in vista di un suo impiego più ampio”.
Spalletti: “Mi aspetto che tutti possano dare il massimo, non c’è un limite in termini realizzativi per un solo reparto: tutti possono partecipare per quanto riguarda i goal in un calcio moderno come quello che viviamo”.
Spalletti: “Gara di domani come spartiacque? Per come si è messa la classifica, è inevitabile pensarlo: questa sarà una gara fondamentale per il nostro successo finale e abbiamo ragionato così anche per qualche gara precedente. Noi abbiamo sette partite fuori casa e cinque partite in casa da qui alla fine del campionato, quindi non c’è più molto da gestire. Bisogna segnare e vincere le partite, solo a questo dobbiamo pensare ora”.
Spalletti: “Bisogna onorare il comportamento che caratterizzava Astori come calciatore e come persona: anche chi l’ha conosciuto bene nella mia squadra lo sa bene”.
Spalletti: “Escluso che i calciatori non abbiano dato finora il 100%, anzi forse è il contrario: i ragazzi percepiscono dove ci troviamo e non c’è più spazio per le banali reazioni individuali in uno spogliatoio e in un club come questo. I calciatori hanno percepito la dimensione d’importanza che caratterizza l’Inter, dunque la voglia di essere in linea con quella che è la storia di questo club è totale”.
Spalletti: “Il Napoli ci affronterà dopo aver commesso un passo falso e sarà forse arrabbiato, ma la nostra arrabbiatura sarà sicuramente maggiore per via dei numerosi passi falsi visti nel corso della stagione”
Spalletti: “Tragedia Astori? Sono situazioni che ti rimangono addosso, noi siamo molto più legati e affezionati tra di noi di quanto possa sembrare dall’esterno. Davide era un capitano del calcio in generale e ci lascia in eredità un esempio importante di come la lealtà renda sottilissimo il confine tra avversario e compagno di squadra: quando lo incontravi, lo salutavano tutti indistintamente”
La sfida tra Inter e Napoli si avvicina, con i nerazzurri che proveranno a conquistare i 3 punti per rilanciare le proprie ambizioni in chiave Champions League. Il Napoli, dal canto suo – dopo la sconfitta casalinga rimediata contro la Roma – vorrà reagire, riprendendo la marcia verso lo Scudetto. Seguiamo in diretta testuale alle ore 17.30 la conferenza stampa di Luciano Spalletti
