Benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa del tecnico della Juve Massimiliano Allegri, alla vigilia del big match contro il Napoli, in programma domani sera. Ecco le parole del tecnico bianconero, riportate da Tuttojuve:
“Domani è uno scontro diretto. Mancano 5 partite alla fine del girone con due scontri diretti e trasferte complicate. Il nostro obiettivo è fare più punti dello scorso anno nel girone d’andata”. Il tecnico ha evitato di rispondere su Pogba e ha poi continuato parlando degli infortunati: “Locatelli sta bene, a parte Weah sono tutti recuperati. Vlahovic? Dusan sta bene come tutti. I rigori si sbagliano. Il Napoli è una squadra forte e lo dimostrano i numeri che hanno fatto in trasferta. Domani è una partita molto complicata”.
Una battuta su Cambiaso, uno degli uomini più in forma: “Meglio a destra? Andrea è un giocatore molto intelligente. Per lui destra o sinistra è indifferente. A destra entra dentro il campo è può darci una mano nello sviluppo del gioco”.
Juve-Napoli è un match molto sentito e ora è fondamentale in chiave classifica. A riguardo il tecnico ha commentato: “Quando sei alla Juventus devi saper convivere con la pressione ed è il bello di questo lavoro. Domani non finisce la stagione. Noi dobbiamo ottenere il massimo e piano piano bisogna vedere dove arriviamo. L’importante è tenere l’equilibrio sia nei momenti positivi che negativi”.
Il 5-1 dello scorso anno? “Quest’anno ci sono dei giocatori che lo scorso anno erano al primo anno di Juventus come Gatti dal Frosinone e Bremer dal Torino. Tutte le situazione aiutano a crescere. Ora c’è un gruppo che vuole raggiungere determinati risultati. Poi se saremo bravi e un pizzico fortunato ci riusciremo”.
È d’accordo con le parole di Buffon?
“Non è rispetto allo scorso anno. Quando ho detto che bisogna superare i 38 punti, perchè lo scorso anno abbiamo fatto un buon girone d’andata rispetto alle difficoltà dello scorso anno. Facciamo un lavoro dove alla fine della partita devi puntare i punti a casa. Quindi migliorare la classifica dello scorso anno vuol dire migliorare la classifica, ma questo fino al 7 di gennaio non lo sapremo”.
Si aspetta una conferma di maturità?
“Ogni anno è diverso. Quest’anno è un campionato un po’ anomalo. C’è solamente da fare con grande equilibrio facendo un passo alla volta”.
Si aspetta qualcosa dal mercato?
“Ora sarebbe meglio non parlare di mercato. La cosa più importante e fare più punti possibili da qui al 7 gennaio”.
Escludiamo Danilo in mezzo al campo?
“No se gioca, gioca in difesa”.
