Conte: “Como, Empoli e Lecce? I punti non si portano da vincere, io chiedo di vincere lavorando, dopodomani affrontiamo il Como che ha battuto l’Atalanta a casa sua, stava vincendo contro il Bologna. Fa capire le difficoltà del campionato italiano, in ogni partita possiamo fare punti, mettere fieno in cascina e farci stare più tranquilli”
Conte: “Anguissa-McTominay come Lobotka-Gilmour? Hanno caratteristiche diverse, ho spinto per Gilmour perchè ha attitudini simili. Non sta giocando tanto perchè c’è Lobotka, parliamo di un giocatore forte che pur non essendo molto alto, ha struttura, è forte nei contrasti, ha visione di gioco. Anguissa e McTominay di solito devono giocare con un regista, poi può capitare che durante una partita hai bisogno di mettere un po’ di legna magari per proteggere il risultato, se si sta vincendo”
Conte: “Dopo l’esperienza con me, ogni giocatore sarà migliore di prima. Parla la Storia, è così, loro vedono che cosa trasferisco a loro, con quale passione. Alla mia prima conferenza ho detto che abbiamo subito 48 gol nella scorsa stagione con l’undicesima difesa del campionato, la quindicesima per le gare interne. È un dato che inchioda tutta la squadra, non solo i difensori o il portiere. Le squadre importanti hanno equilibrio tra come attaccano e come difendono, di solito vince il campionato chi ha la miglior difesa e ha o il primo o il secondo attacco”
Conte: “Non ho ancora dato niente ma Napoli vive di passione, ti avvolge, regala veramente qualcosa d’incredibile. Dobbiamo alimentarla avendo sempre la maglia sudata e condividendo la loro passione. Dev’essere un connubio forte, stiamo parlando di ragazzi seri, di impegno, di maglia sudata. Ci aspettiamo sempre di avere il Maradona pieno”
Conte: “Vedo Kvicha molto coinvolto anche a livello emotivo, mi fa piacere il nervosismo, poi deve stare attento a protestare con l’arbitro per le sue decisioni perchè vogliamo finire sempre le gare in undici uomini. Domenica sera era stato ammonito, poi ha fatto il suo: ha giocato, fatto gol. Gradimento ultras Milan per Conte? Non li conosco, non ho mai avuto contatti, il gradimento del tifoso mi può far solo piacere anche avendo vestito maglie di club rivali come Inter, Juventus. Noi lavoriamo tanto e fa piacere che la gente possa apprezzare il lavoro. Ho letto degli arresti a Milano, non so benissimo la situazione, diventa difficile poi esprimersi, non sarei corretto. Il calcio è felicità, gioia, condivisione, il motore è la sana passione del tifoso, non dobbiamo mai dimenticarlo, fare del nostro meglio, lavorare. Tutti dobbiamo essere innamorati di questo sport, aiutarlo e proteggerlo”
Conte: “Vantaggio di giocare prima? Se vinceremo, sì (ride, ndr). Vincendo, avremmo il vantaggio di rimanere in testa alla classifica. In questo momento conta poco, tutte le partite sono difficili, affrontiamo una squadra tra le più complicate da incontrare. La pressione? Dobbiamo abituarci ad averla sempre, fa parte di un percorso impostato sulla mentalità vincente. Dobbiamo avere questa sana pressione, paura, dobbiamo giocarla nell’idea di morte tua, vita mia a livello sportivo. Dovremo abituarci, deve diventare una pressione positiva, non ci deve far sottovalutare niente e nessuno. Dobbiamo sapere che per coprire la propria squadra qualche furbetto ce la può mettere da fuori. Gli scudetti si vincono con tre cose: la storia, il valore patrimoniale del club, il monte ingaggi. A chi ci vuole mettere pressione rispondo: “Hai voluto la bicicletta? Ora pedala”, Ca nisciun è fess, si dice a Napoli”
Conte: “Dobbiamo migliorare nelle scelte sotto il profilo tecnico-tattico, stiamo lavorando tanto, vedo la disponibilità di questi ragazzi ad apprendere sempre di più. Ci sono dei margini di miglioramento, i ragazzi stanno crescendo sotto diversi aspetti, anche a livello caratteriale, di voglia”
Conte: “Lukaku ha una macchina diversa, ha bisogno di lavori specifici, inizia ad avere una buona condizione. Al di là di tutto, Romelu sposta sempre gli equilibri in campo”
Conte: “In Italia siamo un po’ indietro sugli stadi, io ho lavorato in Inghilterra. Stadi come il Maradona, l’Olimpico, San Siro rappresentano la storia, sono riconosciuti in tutto il mondo, mi piacerebbe si trovasse il modo per migliorarli, renderli più accoglienti. Quando facevo il calciatore, mi dicevano che non avevo fatto ancora nulla se non avessi giocato a San Siro. Mi dispiacerebbe se diventassero dei pezzi di museo”
Conte: “Si gestisce serenamente, si sono alternate al primo posto sei squadre diverse, per il campionato è una fase d’assestamento, è importante mettere fieno in cascina, ci sarà qualche momento più duro. Crediamo nel percorso che stiamo facendo, cerchiamo di crescere, stiamo ampliando il nostro patrimonio tattico. Ho il piacere di lavorare con questo gruppo. Con Fabregas abbiamo condiviso dei momenti importanti, ho sempre pensato che potesse intraprendere la carriera da allenatore. Era molto curioso, ti chiedeva sempre le cose, sta facendo un bel percorso, veloce. Il Como è la squadra rivelazione del campionato, poteva fare nove punti nelle ultime partite, contro il Bologna vinceva 2-0 in casa, è andato a vincere in casa dell’Atalanta e hanno battuto il Verona. È una squadra in salute, di grande qualità, hanno giocatori di grande futuro come Nico Paz, Fadera, anche qualcuno di esperienza come Sergi Roberto e Cutrone che sta facendo un campionato incredibile. Avranno grande autostima, ci stiamo preparando per affrontarli al meglio”
Benvenuti alla diretta testuale di IamNaples.it della conferenza stampa di Antonio Conte per presentare la gara di venerdì contro il Como
