Intervenuto ai microfoni di Onze Mondial il difensore Kalidou Koulibaly ha trattato di tanti temi interessanti. Ecco le sue dichiarazioni:
“Non so cosa manca al Napoli per lo scudetto, noi diamo tutto in campo ma ci sfugge da 30 anni. Non so cosa ci manca, a volte non vinciamo le partite che ci permetterebbero di andare avanti, è un peccato e credo che un occhio esterno potrebbe aiutarci e dirci cosa manca.
Razzismo? “È nell’educazione, quando vedi gli adulti intorno a te che sono razzisti, i piccoli automaticamente pensano di avere ragione. Quindi fanno lo stesso. Tutti abbiamo avuto esempi quando eravamo giovani: i nostri genitori oi nostri fratelli e sorelle. E se queste persone sono anche loro razziste, tendi necessariamente a farlo”.
Koulibaly ha parlato anche del motivo per cui spesso i giocatori restano tanto tempo a Napoli: “Per cominciare, c’è la volontà dei sostenitori. Qui si ascoltano i sostenitori. Il presidente tiene conto della loro opinione. Quando non vogliono che un giocatore se ne vada, quel giocatore non si muove. Il presidente cerca di accontentarli. A seguire, c’è anche il prezzo rivendicato dal presidente. A volte era troppo alto per alcuni club e bloccava le trattative. Non sono una persona a cui piace andare allo scontro. Io sto bene qui a Napoli, mi sento ad un ottimo livello e sono soddisfatto, De Laurentiis in passato ha rifiutato delle offerte, poi vedremo a fine stagione”.
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