Durante la trasmissione Si gonfia la rete ha parlato a Radio Crc Bruno Satin, procuratore di Kalidou Koulibaly. Ecco quanto riportato da Iamnaples.it:
“Ad un passo dal rinnovo? Chi lo ha mai detto. Parliamoci chiaro, sabato scorso ho incontrato il presidente ed abbiamo fatto il punto della situazione dopo le ultime settimane. C’era una situazione abbastanza tesa e non mi risulta che siamo vicini al rinnovo. Forse i dirigenti avranno capito male, ma il giocatore vuole assolutamente andare via ed i segnali da parte del club non sono una motivazione per far cambiare idea al mio assistito. Non siamo convinti per varie ragioni: sia ragioni economiche visto che il calciatore lo valuta come un grande giocatore, ma gli offre un ingaggio poco adeguato. C’è il rischio che il club prova a trattenere un calciatore senza stimoli e a livello sportivo in questo modo il giocatore potrebbe giocare non al 100 %. La motivazione del calcio di alto livello è importantissima, sopratutto per un difensore centrale. Basta un errore che fa perdere la squadra. Se una squadra vuole trattenere un campione deve dare altri segnali: avrei accettato anche un discorso nel quale la società mi dica di aspettare e successivamente parli di Napoli. Clausola? Quando si parla di clausole come quella di Higuain alla fine non si capisce chi faccia l’affare e penso anzi che un ragazzo di quest’età a queste cifre rappresenta sopratutto un affare per la società. Ai massimi livelli della società si sapeva che Higuain poteva andare via e la società sta lavorando per un sostituto. Io credo che tutti i calciatori hanno un prezzo, ma di fronte a certe cifre la società deve darlo. Ci sono giocatori che potrebbero restare a vita in questo club, ma per questo calciatore non è così e il giocatore valuta altre opportunità”.
Poi prosegue: “Non ho portato io offerte al Napoli, ma incontrando le squadre abbiamo saputo che Everton e Chelsea cercano un centrale di livello top e Koulibaly è l’obiettivo principale di entrambi i club. Alla fine del mercato mancano 40 giorni, la società potrebbe instaurare una trattativa e trovare un sostituto. L’anno scorso la società voleva cedere il giocatore, ora bisognerebbe ragionare con buon senso e se il Napoli vuole trattenerlo a tutti i costi debba utilizzare altri termini con noi. Una multa? Non mi sbilancio su questa situazione e non mi esprimerò a riguardo,se ne stanno occupando i nostri legali. La società ha reagito in maniera forse sproporzionata alle dichiarazioni di Kalidou e gliel’abbiamo fatto sapere”.
Su Kums: “La società osserva il giocatore, poi dopo determinati movimenti nella rosa si vedrà. Il giocatore in Belgio ha fatto molto bene,ma rappresenta un investimento importante ed in rosa già ci sono giocatori forti in mezzo al campo.
