Jorginho, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un’intervista al canale ufficiale della Lega di Serie A: “Sono nato a Imbituba, una città piccola quanto fantastica al Sud del Brasile. In inverno non c’era l’acqua calda per fare la doccia ed era difficile mangiare per tre giorni di fila la stessa cosa, ma io volevo andare oltre. Sono arrivato in Italia a 15 anni da solo, senza la mia famiglia, ed è stato molto difficile lasciarmi andare, ma io lo volevo fortemente ed era anche il loro sogno. Ho vissuto per un anno e mezzo in convitto con 20 euro a settimana: sono stati due anni molto difficili, ma ho imparato molto e credo di essere maturato tanto in quel periodo. La prima volta che mia madre è venuta a trovarmi in Italia, non faceva altro che piangere e quando è entrata nello stadio, non riusciva a contenersi: quella era la cosa più bella della sua vita, vedere il proprio bambino realizzare il suo sogno era fantastico anche per lei. Sono orgoglioso di quello che sto facendo, poter aiutare la mia famiglia mi rende davvero felice. Mi piace andare nei posti semplici e vedere come vive la gente, penso sempre alle difficoltà che ho incontrato per non accontentarmi e per non perdere i valori importanti della vita, che non sono solo i soldi. Ci sono parole chiavi che ho imparato grazie alla mia umiltà e alla mia determinazione. Napoli? E’ fantastico giocarci, qui ti fanno sentire davvero speciale, è una sensazione unica. Tutti bambini sognano lo Scudetto, ma anche noi ora lo sogniamo. Se restiamo tutti uniti anche nelle difficoltà, possiamo riuscire a vincerlo”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro