Impegnato attualmente con la Nazionale italiana a Coverciano ha parlato il centrocampista del Napoli Jorginho. Ecco le sue parole:
Cosa è cambiato con Mancini? “Non so se sono indispensabile, dovete chiedere al mister. Il ct è arrivato e ci sta già dando qualcosa in più. Stiamo prendendo un’identità precisa e dobbiamo continuare su questa strada”. Il gruppo adesso è più unito? “Penso di sì. Siamo ripartiti con tantio giovani e il gruppo è importantissimo per una squadra. Stiamo iniziando un discorso e dobbiamo stare bene tra di noi”.
Cosa pensa di Ancelotti al Napoli? “E’ stata una sorpresa per tutti ed è stato un gran colpo. Dobbiamo dare grandi meriti a mister Sarri per ciò che ha fatto in questi anni e adesso il neo allenatore dovrà continuare la strada cercando di migliorare ancora”. Quanto ha contribuito Sarri alla sua crescita? “Venivo da un anno difficile con Benitez e il mister mi ha aiutato tanto. Devo ringraziarlo e gli faccio il mio in bocca al lupo”.
Che partita sarà contro la Francia? “Bella da giocare e diversa rispetto a quella con l’Arabia Saudita”. Come ci si sente al centro della nuova Nazionale? “Cerco di ripagare la fiducia che il ct mi sta dando. Voglio dare tutto quello che ho, giocando tranquillo e sereno”.
Si sente al centro del mercato? “Non ci penso adesso, sono concentrato solo sulle prossime due partite dell’Italia”. L’arrivo di Ancelotti cambia qualcosa a livello di mercato per quello che la riguarda? “Ho sentito solo grandi cose di lui ed è normale che il pensiero di essere allenato da lui ci sia”. Quali compiti le ha dato Mancini? “Vuole che tutti giochino a calcio e la squadra deve essere sempre corta, sia in pressing che quando aspettiamo gli avversari. Cerchiamo di fare ciò che ci chiede”.
Cos’è successo con la Svezia? “Quello che abbiamo visto tutti. Non siamo riusciti a vincere e siamo fuori dal Mondiale ma non dobbiamo più pensarci perché non serve. Dobbiamo voltare pagina e ripartire”. Per chi tiferà al prossimo Mondiale? “Sicuramente per il Brasile”. Ha paura che tanti giocatori vogliano lasciare il Napoli? “Paura è una parola grossa. Il pensiero c’è perché il nostro è un grande gruppo fatto di persone che vogliono fare e dare sempre il massimo. L’importante sarà sostituire i partenti nel migliore dei modi”. Ha sentito Ancelotti? “No”.
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