Paolo Palermo, procuratore di Armando Izzo, ha parlato ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione Si Gonfia la rete. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Mi incontrerò la settimana prossima con Preziosi, il prezzo del giocatore lo stabilisce il Genoa, non io. Se dovesse essere vero l’interesse del Napoli, significherebbe che il club azzurro avrebbe intenzione di puntare su giovani calciatori napoletani. Ieri sono andato a Terni, un mio assistito, Simone Tascone, ha debuttato con la maglia della Ternana in serie B. Bocciatura di Izzo? Il Napoli è composto da tante persone non solo dal presidente, bisogna capire chi non ha creduto in Izzo nell’area tecnica della società azzurra. Io penso che la bocciatura di Izzo sia partita da Benitez, chiesi a Bigon cosa avremmo dovuto fare per il futuro di Armando e mi rispose di dover chiedere a Benitez che valutò poco pronto Izzo. Preferenza per procuratori del mercato spagnolo? Gli ultimi affari fanno capire come il Napoli sia intenzionato a trattare con procuratori napoletani. Giuntoli? Non lo conosco personalmente, è un direttore di grande qualità e in molti ne parlano bene. Sarei un ipocrita a dire di non essere felice di un eventuale ritorno di Izzo ma al momento non c’è la possibilità. Preziosi da buon stratega di mercato aspetterà la Nazionale prima di dare una valutazione al ragazzo. Tutti i napoletani tremano dall’emozione all’idea di giocare con la maglia azzurra, Izzo compreso. Qualche anno fa incontrai Ferrara che, parlammo della carriera di Floro Flores, gli dissi che gli attaccanti napoletani andavano aspettati, cosa ben diversa rispetto ai difensori. Il napoletano che gioca in difesa sfrutta la furbizia, la capacità di leggere prima le situazioni di gioco e naturalmente parlavamo anche di Armando”.
