Lorenzo Insigne, attaccante del Toronto, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “La Gazzetta dello Sport”: “L’accoglienza è stata molto bella. Non me l’aspettavo, a partire dai tifosi all’aeroporto. Mi sono sentito a casa perché c’erano tante maglie del Napoli, tanti napoletani e italiani. Per me e la mia famiglia è molto importante, così da darci una mano per inserirci al meglio nel mondo di Toronto. Non vedo l’ora di scendere in campo e aiutare i miei compagni. Le ambizioni sono molto alte. Ora e nei prossimi anni cercherò di dare il 100% per centrare traguardi e conquistare trofei importanti. Il Toonto? La squadra mi ha fatto una buona impressione, già vedendo le partite da casa. Sabato ho fatto i complimenti negli spogliatoi ai ragazzi. Tanti giovani che con noi d’esperienza facciamo un bel mix. Le pressioni per il contratto e per Giovinco? Sono abituato, nel calcio europeo ce ne sono molte di pressioni. Soprattutto per uno come me, napoletano che ha giocato 10 anni a Napoli, ho avuto tante pressioni dai tifosi che si aspettavano molto di più da me. Nel bene o nel male ho sempre cercato di dare tutto, anche qui sarà così ma sono sereno e non vedo l’ora di giocare. Il messaggio ai tifosi del Napoli? Anche da lontano farò sempre il tifo per il Napoli, sono tifosissimo e seguirò tutte le partite. Spero che possano vincere lo scudetto e festeggiare, i tifosi meritano tanto ed è giusto che sia così”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro