Anticipo della ventitreesima giornata, il Napoli va al Dall’Ara di Bologna. Domani sera alle ore 20.45 la squadra di Sarri proverà a riscattare l’inaspettato a sfortunato pareggio di domenica contro il Palermo, forte del rientro in difesa di Koulibaly e della probabile presenza in panchina di Arek Milik, che potrebbe essere convocato per la prima volta dopo l’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per quasi quattro mesi. Contro i rossoblu di Donadoni non è mai semplice, l’ambiente non aiuta e la squadra sarà caricata dal tecnico, ma il Napoli ha il dovere di tornare a vincere, considerati gli impegni difficili di Roma e Juventus contro Fiorentina e Inter
COME ARRIVA IL BOLOGNA – Il Bologna arriva al match contro il Napoli con 27 punti in classifica nelle 21 partite (manca il recupero contro il Milan) giocate fino ad ora. La squadra di Donadoni aveva iniziato discretamente il suo campionato, poi ha accusato qualche passaggio a vuoto di troppo nell’arco della stagione, mentre nelle ultime giornate è in netta ripresa grazie anche ai cinque gol in altrettante partite dell’ex del match Blerim Dzemaili, sempre più leader di una squadra giovane e con ottime individualità. Sono ventuno i gol segnati, il reparto offensivo ha sofferto l’infortunio di Verdi (quattro i gol segnati dal fantasista). I capocannonieri sono Destro (che non ha segnato a lungo) e lo stesso Dzemaili con cinque gol segnati. Contro il Napoli mancheranno Viviani e Krafth, ma rientreranno Verdi e Gastaldello in difesa.
LE DICHIARAZIONI – Marco Di Vaio (Club Manager): “Noi siamo in un buon momento, speriamo che contro il Napoli sia una bella partita nonostante sia molto difficile per noi portare a casa un risultato utile, ma ci speriamo. La nostra politica è quella di cercare giovani interessanti che possano diventare importanti a livello internazionale. Stiamo cercando di attrezzarci con le strutture per formare una squadra importante che renda orgogliosi i nostri tifosi. Il Napoli gioca il calcio più europeo in Italia, ha una grande rosa con ricambi importantissimi. Per lo scudetto la Juve ha creato un gap importantissimo, ma gli investimenti estivi hanno riavvicinato la squadra e il Napoli potrà centrare un trofeo così prestigioso. Nel Napoli attuale mi vedo più in Gabbiadini anche se è andato via”.
Simone Verdi (Attaccante): “Sarri? Mi prendeva da parte e mi diceva: Simone, le qualità le hai, è chiaro che le hai. Ma devi convincerti tu. Mi ripeteva: Simone, solo se ti convinci di quello che puoi fare, con il tuo talento, allora arriverai in una grande squadra. Io annuivo, sì mister, gli dicevo. Con Sarri sono stato ad Empoli, mi ha insegnato tanto, è il mio maestro. So quanto gli devo. No, non ci sentiamo, niente messaggini o quelle cose lì, lui è un po’ orso, anche all’andata, al San Paolo, non ci siamo nemmeno incrociati. Lui mi ha fatto capire chi sono. C’è affetto, sembra burbero ma non lo è, in realtà è un buono. Dall’infortunio sono uscito più forte di prima, a livello mentale, ho affrontato tutto con grande serenità. I novanta minuti non li ho, ma deciderà il mister. Come mi piacerebbe segnare al Napoli del mio maestro? Primo: conta la squadra, conta il Bologna. Secondo: per me va bene tutto. Facciamo di sinistro: è il mio piede e non ho ancora segnato. Nazionale? Credo di avere la possibilità di conquistarmela, ma devo fare bene qui a Bologna. Quanti gol faccio quest’anno? Con Matteo, il magazziniere del Bologna, ho fatto una scommessa. Se arrivo in doppia cifra, beh, la perdo e pago io. Ma è una scommessa fatta così, dai, è perché gli voglio bene”.
PROBABILI FORMAZIONI: BOLOGNA – 4-3-3 per Roberto Donadoni che deve fare a meno di due assenti pesanti: Krafth in difesa e il regista Viviani, entrambi squalificati. Infortunati Helander e Taider. In porta ci sarà Mirante, in difesa Torosidis rileverà Krafth, con Maietta e Gastaldello, che rientra dal primo minuto, centrali di difesa e Masina a sinistra. Centrocampo a tre con Dzemaili, Nagy e Pulgar, in attacco salgono le quotazioni del rientrante Verdi, in ballottaggio con Di Francesco, nel terzetto con Destro e Krejci.
NAPOLI – Con il rientro di Koulibaly si ritorna al quartetto base a protezione della porta di Reina: di rivedono dal primo minuto Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam. A centrocampo consueto ballottaggio tra le coppie Zielinski-Diawara e Allan-Jorginho, con i primi due favoriti a completare il reparto con l’intoccabile Hamsik. In attacco non dovrebbero esserci sorprese con il terzetto leggero composto da Callejon, Mertens e Insigne, ma non è da escludere l’impiego a sorpresa di Pavoletti.
L’ARBITRO – Bologna-Napoli, in programma sabato 4 febbraio alle ore 20.45, sarà affidata alla direzione di Davide Massa di Imperia assistito da Preti e Paganessi, con quarto uomo Longo e addizionali Damato e Pinzani.
A cura di Dario Gambardella
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