Anticipo serale per il Napoli, che domani sera alle 20.45 giocherà a San Siro nella 33° giornata di Serie A. A sei gare dal termine del campionato la classifica è delineata con la Juventus a più sei sul Napoli, che a sua volta tiene a debita distanza la Roma, distante sei lunghezze, mentre l’Inter è quarta, con altrettanti punti di distacco dai giallorossi. I giochi non sono ancora fatti per le prime tre piazze, anche se sarà difficile ipotizzare cambi in classifica a fine stagione, ma sia il Napoli che l’Inter hanno il dovere di crederci fino alla fine: a Milano si spera ancora nel terzo posto, mentre a Napoli il sogno scudetto non è del tutto tramontato. Con questi ingredienti ci si può aspettare sicuramente un match spettacolare, soprattutto dopo il 2-1 dell’andata e le polemiche post Coppa Italia.
COME ARRIVA L’INTER – La squadra di Mancini, dopo un inizio di campionato stupefacente, nel girone di ritorno non ha trovato continuità, alternandosi tra alti e bassi. I 58 punti in classifica lasciano sperare ancora in un difficile terzo posto, il calendario post Napoli non è impossibile con Genoa, Udinese, Lazio, Empoli e Sassuolo e lascia sperare. Quest’anno in campionato l’Inter non ha mai fatto bene contro le grandi, nell’ultima partita è servito un gol di Icardi per battere fortunosamente il Frosinone, mentre la domenica precedente il Torino aveva sorprendentemente violato San Siro.
LE DICHIARAZIONI – Piero Ausilio (Direttore Sportivo): “Vogliamo tentare di entrare in Champions League, è il nostro obiettivo e nonostante manchino poche gare al termine dobbiamo crederci. Il nostro campionato merita un 6 in pagella, non meritiamo l’insufficienza poichè abbiamo davanti tre squadre che ci sono sempre state davanti negli ultimi anni. Questo campionato è certamente regolare, ritengo che alla fine i valori che vedremo nella classifica rispecchieranno quelli che vengono mostrati in campo. Thohir? Vuole continuare con noi, stiamo programmando il futuro. Per quanto riguarda il mercato, non abbiamo speso ancora soldi per Eder e lo faremo nel 2017 dopo due anni di prestito.
Danilo D’Ambrosio (Difensore): “Inter-Napoli? Sarà una partita delicata, perché loro vogliono mantenere le primissime posizioni in classifica e noi vogliamo il terzo posto. Con il Napoli non è semplice, non lo è mai stato, ma vogliamo ottenere il massimo risultato. Higuain? Sicuramente Gonzalo per loro è un valore aggiunto, ma ormai hanno un gioco ben consolidato e noi dovremo essere bravi e attenti perché sono forti a prescindere da lui. Per me, in particolare, non è una partita come le altre, ma quando l’arbitro fischia l’inizio tutti i sentimenti vengono messi da parte”.
PROBABILI FORMAZIONI: INTER – E’ sempre difficile decifrare la formazione dell’Inter, Mancini dovrebbe optare per il 4-3-3, ma non è da escludere il 4-2-3-1. In porta ci sarà Handanovic, in difesa D’Ambrosio, Miranda, Murillo e Nagatomo, a centrocampo Brozovic, Medel e Kondogbia, mentre in attacco il terzetto più accreditato è quello composto da Palacio, Icardi e Perisic. Ballottaggio tra Kondogbia e Liajic (4-2-3-1 con il serbo in campo) e tra Eder e Palacio.
NAPOLI – Zero dubbi per il Napoli, Sarri schiererà Reina in porta, Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam in difesa, Allan, Jorginho e Hamsik a centrocampo, Callejon, Gabbiadini e Insigne in attacco.
L’ARBITRO – Ad arbitrare l’anticipo delle 20.45 sarà Gianluca Rocchi di Firenze, assistito da Padovan e Manganelli, dal quarto uomo Crispo e dagli addizionali di porta Orsato e Damato.
A cura di Dario Gambardella
