Ultime tre di campionato, per conquistare il secondo posto. La sconfitta di Roma arrivata negli ultimi istanti ha portato i giallorossi a meno due punti dagli azzurri, il calendario è però dalla parte della squadra di Sarri: Atalanta, Torino fuori casa e Frosinone sono impegni sulla carta facile, con i bergamaschi salvi e che non hanno più niente da chiedere al campionato, un Torino che non ha più obiettivi e il Frosinone, che, salvo o no, è nettamente inferiore agli azzurri. Bisognerà cominciare a vincere lunedì alle 21 al San Paolo, battere l’Atalanta dell’ex Edy Reja per poi affrontare con grande concentrazione la trasferta di Torino.
COME ARRIVA L’ATALANTA – La squadra di Edy Reja ha ottenuto la salvezza nell’ultima giornata, grazie alla vittoria in casa contro il Chievo firmata Marco Borriello, autore di quattro gol nelle ultime tre partite. I bergamaschi in questa stagione avrebbero potuto fare molto di più, con una squadra da parte sinistra della classifica: la grande involuzione del girone di ritorno ha portato i nerazzurri a salvarsi solo a poche giornate dalla fine, ma le cessioni di Moralez, Denis e Grassi a gennaio hanno tolto certezze alla squadra. 41 i punti ottenuti in 35 giornate, sono solo 37 i gol segnati e 43 quelli subiti. Molti gli assenti pesanti a Napoli, in primis lo squalificato Gomez (stagione finita per lui) e Paletta.
LE DICHIARAZIONI – Guglielmo Stendardo (Difensore): “Con il Napoli non sarà affatto facile, gli azzurri sono fortissimi. Da tifoso del Napoli sono orgoglioso, gli azzurri hanno espresso il più bel gioco in Italia. Complimenti a Sarri, al di là di qualche ritocco la squadrà è già molto forte. Lo dico da tifoso ed addetto ai lavori. Juventus-Napoli? Solo un episodio fortunato ha permesso ai bianconeri di vincere la partita, quella sconfitta ha portato ad un calo emotivo nella squadra azzurra. Successivamente con un pizzico di fortuna in più il Napoli avrebbe potuto fare meglio, i punti persi a Bologna e Udine non andavano persi. Gli episodi hanno fatto la differenza ma in Italia, dal punto di vista del gioco, il Napoli non è inferiore a nessuno. Il Napoli è la squadra più forte del campionato, sarà difficile per noi dell’Atalanta fermarli. Difensivamente dovremo essere perfetti per fermare gli attacchi azzurri. Grassi? Ha qualità, lo ha dimostrato nelle 15 partite giocate con noi. E’ strano che Sarri non lo abbia fatto giocare, si tratta di un acquisto in prospettiva visto che Alberto ha vent’anni. Sono sicuro che già dall’anno prossimo Grassi dimostrerà il suo valore”.
Gabriel Paletta (Difensore): “Potevamo fare qualcosina in più e possiamo ancora farlo, io vedevo una squadra da sinistra della classifica. Ci ha penalizzato quei due mesi e mezzo da gennaio a febbraio dove non siamo stati fortunati. È stato un anno comunque positivo. Napoli? Sicuramente una partita impegnativa, loro si fanno forti in casa con il loro pubblico. Proveremo a fare il meglio per finire la stagione con più punti possibili, le partite bisogna giocarle e può succedere di tutto”.
Giulio Migliaccio (Centrocampista): “Napoli è sempre la mia città, sarei contento se riuscisse a realizzare i suoi obiettivi; l’Atalanta ha già raggiunto la salvezza, ma verremo comunque al San Paolo per fare bene. Borriello? Dopo un inizio un po’ difficile, ha ritrovato la forma migliore e sta dimostrando il suo valore. Parliamo di un grande professionista e di un ragazzo serio: la partita col Napoli sarà importante anche per lui. Mi dispiace che Grassi non sia stato preso molto in considerazione, ma la rosa azzurra è di altissimo livello ed è molto competitiva in quel ruolo; Alberto è un grande investimento per il futuro ed avrà tempo per far cambiare idea a Sarri. L’Atalanta sforna giovani interessanti da sempre: Conti è un ottimo prospetto, ma gli consiglierei di restare ancora qualche anno a Bergamo per acquisire ulteriore esperienza; De Roon è già un calciatore pronto ed io stravedo per lui. L’assenza di Gomez si farà sentire perché sta disputando un grande campionato. Reja? Il mister è fantastico: ha un’apertura mentale ed un’intelligenza che poche persone dimostrano nel mondo del calcio. E’ riuscito a conquistare tutti a Bergamo, l’aspetto umano è fondamentale”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Difficile ipotizzare cambi nel Napoli, anche se Sarri qualche dubbio ce l’ha: tre i ballottaggi, uno per reparto: Ghoulam-Strinic in difesa, Allan-Lopez a centrocampo, Insigne-Mertens in attacco. Favoriti i titolari. Questa la probabile formazione: Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne.
ATALANTA – Edy Reja deve fare a meno degli squalificati Gomez (stagione finita per le tre giornate comminategli) e Paletta (che è anche infortunato). Indisponibili Bassi, Stendardo, Carmona e Pinilla, ballottaggi tra Bellini e Cherubin per il ruolo di terzino destro, tra Dramè e Brivio a sinistra e tra Cigarini e Freuler a centrocampo. Questo il probabile 4-2-3-1: Sportiello; Bellini, Toloi, Masiello, Dramè; Cigarini, De Roon; Kurtic, Diamanti, D’Alessandro; Borriello.
L’ARBITRO – L’arbitro del posticipo Napoli-Atalanta (lunedì alle ore 21) sarà il signor Piero Giacomelli della sezione di Trieste, assistito da Costanzo e Crispo, dal quarto uomo Schenone e dagli addizionali di porta Tagliavento e Fabbri.
A cura di Dario Gambardella
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