Il Ghoulam day è ancora lontano. Per vederlo in campo, anche solo per pochi minuti, bisognerà attendere ancora una trentina di giorni. Magari la solita partita con il Chievo, che sembra la gara della resurrezione anche perché è il match in cui dovrebbe essere titolare per la prima volta in stagione Meret. Ma quella, secondo il piano di recupero dello staff medico, è la gara in cui Ghoulam potrebbe rimettere piede sul terreno di gioco.
Negli ultimi quaranta giorni Ghoulam ha compiuto progressi enormi e anche nelle partitelle di questi giorni le indicazioni sono tutte assai incoraggianti. Ma bisogna aspettare. La società azzurra, sotto questo aspetto, non sta dando alcuna fretta al suo calciatore. Già a maggio, nelle ultime tre gare della stagione passata si è seduto in panchina, proprio come domenica sera. Poi il terzo lungo stop, a causa di una infiammazione al ginocchio che ha frenato il piano di recupero e ha compromesso l’intero ritiro precampionato che ha svolto lavorando in disparte.
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