Il Napoli ha le porte girevoli dell’infermeria, tornano Manolas, Mario Rui e Hysaj a disposizione di Ancelotti che, però, deve rinunciare ad Allan e ancora una volta a Ghoulam, vittima di un risentimento muscolare al retto femorale. Hysaj andrà in panchina, Manolas e Mario Rui vanno verso il rientro anche se non c’è la certezza per entrambi. Il terzino portoghese è fondamentale per gli equilibri del Napoli, da ampiezza al gioco a sinistra, consente a Di Lorenzo di stare più bloccato per la costruzione a tre, ancora più importante vista l’assenza di Allan, ad Insigne di venire con frequenza dentro al campo, un movimento che aiuta anche Fabian Ruiz nell’attacco agli spazi sul centro-sinistra. Mario Rui è pienamente recuperato, andrà gestito il suo rientro dopo un mese in vista anche dell’impegno contro il Salisburgo, l’unica alternativa a gara in corso sulla fascia sinistra è Luperto. Manolas, invece, non è ancora al massimo della condizione, in caso di forfait è pronto Maksimovic. Callejon e Insigne lavoreranno sulle corsie laterali con la coppia tutta all’insegna della qualità Zielinski-Fabian Ruiz in mezzo al campo, Elmas potrebbe trovare spazio nella gara contro il Salisburgo. In attacco è pronto a tornare in campo dal primo minuto Mertens che nelle ultime tre sfide in trasferta contro la Roma ha segnato tre gol, al suo fianco tocca a Milik continuare nella sua scia del suo ottimo momento. Il centravanti polacco è andato a segno nelle tre gare consecutive contro il Verona, la Spal e l’Atalanta e a Salisburgo gli è stato preferito Lozano. La Roma, in virtù dei cinque risultati utili consecutivi collezionati in campionato, ha sorpassato il Napoli dopo la vittoria di Udine. Fonseca ha trovato la quadratura dopo le difficoltà in fase difensiva d’inizio stagione, nonostante i tantissimi infortuni che ha dovuto fronteggiare. La svolta è stata compiuta nell’uscita palla con uno dei due terzini che resta bloccato, Mancini a centrocampo che si propone per la prima costruzione lasciando più campo a Veretout e aumentando le linee di passaggio a disposizione. La Roma lavorava tanto in verticale nelle prime partite con Pellegrini e Zaniolo utilizzati da trequartista e gli esterni come Perotti, Kluivert e Under che si proponevano soprattutto per l’uno contro uno sulle corsie laterali dell’attacco. Il recupero di Pastore e i movimenti di Zaniolo da destra a venire dentro al campo ha dato alla Roma più soluzioni e maggiore equilibrio. Pau Lopez difenderà la porta giallorossa, Spinazzola è in vantaggio su Santon nel ruolo di terzino destro, la coppia centrale formata da Smalling e Cetin in vantaggio su Juan Jesus che è rientrato tra i convocati, Kolarov agirà a sinistra, Mancini e Veretout sono davanti alla difesa, Zaniolo, Pastore e Kluivert agisce alle spalle di Dzeko. Ecco il grafico con la probabile formazione del Napoli:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
