Ci siamo, il giorno di Napoli-Nizza è arrivato. La Champions League torna al San Paolo in grande stile, con l’impianto di Fuorigrotta tutto esaurito per la sfida che può valere la qualificazione ai gironi della principale competizione europea per club. Sarri opterà per i titolarissimi, per l’undici che ha costruito durante tutte le amichevoli del precampionato. Il ballottaggio più vivo della scorsa stagione, quello tra Allan e Zielinski, vede il brasiliano nettamente favorito. Nelle sfide contro il Bournemouth e l’Espanyol Sarri ha optato per la mediana Allan-Jorginho-Hamsik, facendo così le prove per l’impegno di domani sera. Il centrocampo così formato dovrebbe garantire equilibrio e forza propositiva agli azzurri. Reina è in condizione dopo un paio d’allenamenti a parte della scorsa stagione, la linea difensiva sarà composta da Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam, in attacco si punta sul tridente dei piccoletti composto da Callejon, Mertens e Insigne. Favre dovrebbe optare per il consueto 4-2-3-1, in porta ci sarà Cardinale, in difesa Souquet, Dante, Le Marchant e il classe ’99 Sarr, un centrale adattato che sostituisce Dalbert ceduto all’Inter, in attesa di rinforzi dal mercato, a centrocampo Seri e Koziello si muoveranno alle spalle di Saint Maximin, Lees Melou e Marcel che sosterranno l’unica punta Plea. “Potrei anche cambiare modulo inserendo un centrocampista in più”, questa dichiarazione di Favre apre anche alla possibilità di un cambio di modulo rispetto al consueto 4-2-3-1. Favre potrebbe passare al 4-3-3, inserendo Tameze con Koziello e Seri e costruendo un tridente con Saint Maximin, Plea e Lees Melou. Le parole di Favre sembrano, però, fungere da pretattica, l’allenatore del Nizza dovrebbe perseguire sempre la strada del 4-2-3-1. Ecco il grafico con la probabile formazione degli azzurri:
