Il Napoli, dopo la vittoria di Parma, scende in campo al San Paolo per il big-match contro la Juventus, a Fuorigrotta ci sarà l’atmosfera delle grandi serate, per la prima volta riguardo al campionato si raggiungerà la quota dei 50000 spettatori. Allegri in conferenza stampa ha annunciato la presenza di Cristiano Ronaldo mentre potrebbe essere lasciato in panchina Dybala, al suo posto è pronto Bernardeschi. La Juventus così dovrebbe schierarsi con il 4-3-3 cercando l’ampiezza, i tagli da destra verso il centro dell’ex Fiorentina.
“La Juventus ha prestanza fisica, personalità, noi non abbiamo queste qualità, dobbiamo indirizzare la partita sul gioco e sull’intensità”, ha dichiarato Ancelotti in conferenza stampa. L’idea di calcio di Ancelotti non prevede l’esposizione di una filosofia di calcio declinata a memoria ma lavora sull’imprevedibilità nella modalità d’attacco alla porta avversaria ma le caratteristiche del Napoli mantengono quest’aspetto di continuità con il passato: il dominio della partita attraverso il gioco e la massima intensità in entrambe le fasi. La fisicità pende sempre dal lato della Juventus, lo dimostra proprio la gara d’andata e Allegri, infatti, dovrebbe scegliere Emre Can e Matuidi in mezzo al campo a supporto di Pjanic, in difesa, invece, dovrebbero agire Cancelo, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro. Ancelotti pensa a due cambi rispetto alla convincente vittoria di Parma. In porta ci sarà Meret, che ha fermato la Juve già con la Spal ed è alla sua prima sfida contro i bianconeri da estremo difensore del Napoli.
“Faremo una partita d’attacco”, ha detto Ancelotti, questa dichiarazione fa pensare a Malcuit a destra e Ghoulam a sinistra nel ruolo di esterni bassi. Al centro della difesa dovrebbero esserci Maksimovic e Koulibaly anche se qualche dubbio c’è ancora.“Chiriches sta bene e può giocare”, ha detto Ancelotti, Maksimovic poi va gestito considerando le cinque partite in 14 giorni che dovrà affrontare il Napoli prima della sosta. Il serbo è nettamente favorito ma Chiriches scalpita e si propone come alternativa nelle rotazioni in difesa. Dovrebbe essere confermato il centrocampo di Parma con Callejon e Zielinski sulle corsie laterali e Allan e Fabian Ruiz in mezzo al campo, chiamati al primo crash test contro una squadra dotata di una mediana formidabile soprattutto sotto l’aspetto della fisicità nonostante l’assenza di Khedira. Mertens insidia Milik che resta in vantaggio nel duello con il belga, al fianco del polacco rientrerà Insigne dopo la squalifica che gli ha fatto saltare la gara del Tardini. Ecco il grafico con la probabile formazione della gara:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
