Dopo il doppio ko contro Juventus e Feyenoord, il Napoli torna in campo per approfittare del pareggio tra Juventus e Inter e tornare in testa alla classifica. Bisogna, però, fare i conti con la Fiorentina, reduce da tre risultati utili consecutivi: i pareggi contro Spal e Lazio in trasferta e la vittoria interna contro il Sassuolo. Sarri, oltre a Ghoulam e Milik, dovrà rinunciare anche a Insigne, tormentato da un’infiammazione all’adduttore e neanche convocato per la gara di domani. Al suo posto toccherà ancora a Zielinski, il miglior marcatore del Napoli post-Ghoulam, con tre gol realizzati dall’infortunio dell’esterno algerino ad oggi. La catena di sinistra sarà così inedita, Mario Rui dovrebbe rientrare dal primo minuto con Hysaj sulla destra mentre in cabina di regia rientrerà Jorginho. Pioli dovrebbe confermare la formazione che ha battuto il Sassuolo, schierandosi con il 4-3-3 a specchio. In porta ci sarà Sportiello, nell’estate del 2016 vicinissimo al Napoli, in difesa da destra a sinistra Laurini, Pezzella, Astori e Biraghi, Benassi, Badelj e Veretout in mediana a sostegno del tridente composto da Chiesa, Simeone e Thereau. “In settimana abbiamo studiato per fermare il Napoli che ha tanta qualità. Dovremo correre tanto e chiudere gli spazi, il nostro obiettivo è superare il loro pressing. Le grandi squadre sanno rialzarsi dopo i ko, contro il Feyenoord ho visto una grande mezz’ora iniziale del Napoli e contro la Juventus la prestazione c’è stata”, così Pioli ha spiegato in conferenza stampa la complessità della sfida contro gli azzurri. La Fiorentina è una squadra viva, in crescita, nelle prime quindici giornate la Fiorentina ha corso più di tutti in serie A, con 111398 metri, il Napoli in questa speciale classifica è quarto con 110281 metri percorsi. Ecco il grafico con la probabile formazione del Napoli:
