“Rialziamoci subito con i nostri tifosi”, la richiesta di De Laurentiis attraverso il suo profilo twitter. Il Napoli andrà alla ricerca del riscatto e Ancelotti per farlo s’affiderà alla coppia d’attacco che finora si è rivelata più efficace. Scaldano i motori Mertens e Llorente, Dries è pronto ad agire da sottopunta, con il suo classico lavoro da moto perpetuo, tra le linee, allargandosi anche in ampiezza quando sarà necessario. Tra Sampdoria e Liverpool, Mertens e Llorente hanno fatto coppia per 57 minuti realizzando tre gol, uno ogni 19 minuti. Dalla coppia d’attacco a quella di difesa, in questo caso le rotazioni sono obbligatorie vista la squalifica di Koulibaly. Maksimovic ha recuperato, svolto l’intero allenamento di stamane in gruppo ma Ancelotti dovrebbe preferirgli la coppia Manolas-Luperto, con il greco in pressione alta visto che Balotelli agisce tanto tra le linee, per avere il pallone tra i piedi e provare il tiro dalla distanza, e il salentino a presidiare con attenzione l’area di rigore, dove è pronto ad agire Alfredo Donnarumma, attaccante con il marchio del bomber in tutte le categorie. E’ arrivato in serie A all’età di ventinove anni e ha già realizzato quattro gol come il suo concittadino Immobile contro cui ha giocato spesso da bambino. Donnarumma è cresciuto nella “Azzurri” di Stefano Cirillo, Immobile nella Torre Annunziata ’88. 120 bambini della sua città saranno in tribuna al San Paolo, Donnarumma è legato al territorio, essendo cresciuto in una zona molto popolare, Madonna della Neve, vicino al porto, dove, però, a tredici anni ha vissuto una tragedia, la morte di suo cugino per un tuffo maledetto. Si chiamava Alfredo come lui, lo ricorda in ogni partita con una maglia in suo onore. La forza d’animo non gli manca, a 16 anni, quando era nel vivaio del Catania, ha rischiato di smettere per un infortunio al femore. In porta ci sarà Ospina, sulle corsie laterali agiranno Malcuit e Ghoulam, Callejon è pronto ad agire sulla fascia destra con Fabian Ruiz dirottato a sinistra, Elmas e Zielinski dovrebbero agire in mediana. Corini, invece, dovrebbe confermare nove undicesimi della gara contro la Juventus, con il ritorno di Martella sulla fascia sinistra e l’inserimento di Spalek al posto di Romulo da trequartista abilitato soprattutto alla pressione per sporcare la costruzione del Napoli. Ecco il grafico con la probabile formazione del Napoli:
