Il Napoli apre il mercoledì del turno infrasettimanale alle 19 contro l’Atalanta che vive un destino opposto al Napoli, vanta un cammino fantastico in campionato mentre in Champions è a zero punti, sta scontando lo scotto del noviziato nella principale competizione europea. Il Napoli, invece, vola quando c’è la “musichetta”, balbetta in campionato, è quarto a tre punti di distanza proprio dall’Atalanta, con un successo ci sarebbe l’aggancio alla squadra di Gasperini che in campionato ha rimediato una sola sconfitta, in casa (a Parma in campo neutro) contro il Torino alla seconda giornata.
Il rendimento in trasferta è impressionante, l’Atalanta ha portato a casa dieci punti su dodici, fermandosi solo in casa della Lazio subendo la rimonta dal 3-0 al 3-3. Ha fatto meglio soltanto l’Inter che lontano da San Siro in campionato è a punteggio pieno. Gasperini in conferenza stampa vuole tenere il suo gruppo con i piedi per terra: “Parlare di scudetto è una cosa mediatica, l’obiettivo è da sempre la salvezza. Realisticamente non ci si può accontentare, vogliamo lottare per rimanere tra le prime sei o sette del campionato, restare in Europa. il Napoli sarà un grande test anche perché hanno un modo simile di giocare al Manchester City. Avrei preferito giocarla con una settimana di riposo, insieme all’Inter e alla Juventus il Napoli è la squadra più forte”. L’Atalanta è la bestia nera degli ultimi anni, a Fuorigrotta ha vinto tre delle ultime quattro sfide tra campionato e Coppa Italia, neanche la Juventus può vantare una striscia così positiva. Per caratteristiche la squadra di Gasperini dovrebbe favorire un’ottima prestazione del Napoli, l’Atalanta ha il miglior attacco ma anche la quindicesima difesa della serie A, gioca con la difesa alta e può soffrire le verticalizzazioni. Ancelotti vuole giocarsela con l’attacco agli spazi, alla profondità con Callejon e Insigne sulle due corsie, Mertens in coppia con Lozano che agirà da punta centrale, sarà un’altra occasione sia per il messicano che per il Napoli d’integrarsi, in modo che possa essere servito nel modo giusto ma deve starci allo stesso tempo il suo contributo con il costante movimento senza palla. Allan e Fabian Ruiz daranno fisicità alla mediana, Insigne a sinistra può sia fornire la resistenza atletica per aiutare Luperto in quel ruolo che la “regia lunga” per l’attacco agli spazi di Callejon e compagni. In difesa le scelte sono obbligate: davanti a Meret dovrebbero esserci Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly e Luperto adattato nel ruolo di terzino sinistro. Mario Rui è tra i convocati ma non sembra ancora pronto per giocare dal primo minuto sotto il profilo della condizione atletica, Ghoulam ha avvertito un risentimento muscolare e non ha partecipato al ritiro, Hysaj e Manolas non hanno recuperato e Malcuit è giunto ieri a Villa Stuart e oggi si sottoporrà all’operazione per la lesione del legamento crociato anteriore e del menisco mediale del ginocchio destro. L’Atalanta dovrebbe giocare con Gollini tra i pali, Toloi, Djimsiti e Masiello in difesa, Hateboer e Gosens i due esterni, Freuler e De Roon lavoreranno davanti alla difesa, Malinovskyi sosterrà la coppia Gomez-Ilicic, Muriel potrebbe essere un’arma a gara in corso.Ecco il grafico con la probabile formazione del Napoli:
Servizio a cura di Ciro Troise
Grafico di Stefano D’Angelo
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro