In prima squadra ci sono i casi Rog e Maksimovic, acquisti onerosi del mercato estivo che non hanno trovato tanto spazio nello scacchiere tattico di Sarri. Fino alla sfida dello Juventus Stadium, c’era anche Diawara tra i giovani talenti pescati sul mercato che non riuscivano ad inserirsi nelle gerarchie dell’allenatore. L’effettiva incidenza del mercato sulle vicende di campo è un argomento molto interessante, da sviluppare anche per l’andamento della Primavera e dell’Under 17, verificando l’impatto dei rinforzi acquisiti durante l’estate in queste categorie. La Primavera, che tornava in una competizione prestigiosa come la Youth League, con tre fronti da sostenere, meritava in termini d’investimenti un’attenzione diversa dalla società, nessuno dei ragazzi inseriti nell’organico di Saurini aveva le qualità di spostare gli equilibri interni, di migliorare in modo molto significativo il livello qualitativo dell’organico. A trainare il minutaggio dei rinforzi estivi c’è Abdallah Basit, mezzala prelevata in prestito oneroso con diritto di riscatto via Carpi, che ha giocato 1083 minuti dei 1620 complessivi a disposizione, considerando le diciotto partite disputate dagli azzurrini tra campionato, Youth League e Coppa Italia. Il centrocampista classe ’99 ha impreziosito il suo minutaggio anche con un gol realizzato nella sfida di Tim Cup contro l’Avellino. Calcolando l’impiego effettivo dei “nuovi arrivati” in Primavera, Basit ha portato a casa l’81% dei minuti: 1083 sui 1336 disputati dai sette volti nuovi a disposizione di Saurini che sicuramente non ha brillato nella capacità di far ruotare gli uomini a sua disposizione, nell’inserimento di coloro che sono arrivati da altre realtà. Oltre agli zero minuti del terzo portiere Mazzella, spiccano i mancati esordi del centrocampista Cardone e dell’attaccante esterno Napolitano, ragazzi classe ’99 che andrebbero valorizzati anche in vista della prossima stagione. Dopo Basit in questa speciale graduatoria c’è il terzino destro ex Catania Migliaccio che, nonostante il forte pressing del Napoli per portarlo nella propria formazione Primavera, ha totalizzato solo 115 minuti. La medaglia di bronzo è del difensore Francesco Rizzo, prelevato in estate e svincolato lo scorso 19 Dicembre. L’attaccante esterno Ritieni, invece, ha avuto a disposizione solo 29 minuti, ventidue nella vittoriosa trasferta di Vicenza e sette nel pareggio interno contro il Besiktas in Youth League.
L’allenatore dell’Under 17 A e B Massimo Carnevale ha dovuto gestire solo quattro volti nuovi: il difensore centrale Crispo, il centrocampista Energe, l’esterno offensivo Silano e l’attaccante Serrano. Il caso dei “rinforzi a zero minuti” tocca anche l’Under 17, con il destino di Rocco Silano, prelevato in estate, mai impiegato e svincolato a dicembre. Gli altri tre acquisti insieme hanno totalizzato 745 minuti sui 1040 complessivi a disposizione per ogni giovane calciatore, viste le tredici partite disputate finora, che hanno completato il girone d’andata del campionato Under 17 A e B. Guida la classifica Energe, che, essendo impiegato anche da esterno d’attacco, gira a 444 minuti, al secondo posto c’è Serrano, fermato in varie occasioni anche dagli infortuni, a 242 minuti, mentre Crispo sfiora l’ora di gioco con 59 minuti totalizzati nelle quattro presenze contro Latina, Palermo, Avellino e Benevento.
Ecco in grafica il quadro complessivo dell’impatto del mercato estivo nell’andamento di Primavera ed Under 17:
PRIMAVERA (18 gare)
UNDER 17 (13 gare)
