C’è bisogno di confrontarsi, discutere, tirare le somme. A livello ufficiale il Napoli ha scelto la via del silenzio, troppi i casi che ruotano intorno al mercato. Da Higuain a Koulibaly, dai tanti rifiuti subiti alle bordate di Nicholas che fanno ancora male, lo scoramento dei tifosi a Dimaro è palpabile. Influisce tanto l’assenza dei Nazionali impegnati nelle vacanze, con le amichevoli e il ritorno dei giocatori più rappresentativi la partecipazione e il relativo entusiasmo al ritiro in Val Di Sole crescerà. Nelle segrete stanze dell’Hotel Rosatti, però, c’è un mondo che si muove, è lì che respira l’anima del Napoli che prova a venir fuori dalle difficoltà della campagna acquisti. De Laurentiis dirige da lontano, segue l’evoluzione costante delle trattative e detta la linea, a Giuntoli il compito di mediare, di fare da raccordo tra le esigenze della proprietà e quelle della squadra. Il Napoli è giunto al quinto giorno di ritiro, la seduta mattutina è volata via sotto la pioggia nel segno dei colloqui. Il mercato corre, procede a passo spedito, c’è bisogno di aggiornarsi per non perdere il ritmo.
La notizia è la bocciatura di Axel Witsel compiuta da Maurizio Sarri, il centrocampista belga sembra volare verso la Premier League ma attenzione alla concorrenza di Inter e Juventus. La giornata di Giuntoli è iniziata con Sarri, sotto gli occhi dei cronisti al centro sportivo di Carciato. Fitto colloquio sotto la pioggia il giorno dopo l’interruzione dell’affare Witsel, giocatore considerato poco adatto dall’allenatore azzurro al suo sistema di gioco. In questo gruppo c’è l’anima spagnola, quella colonia iberica che scalda il cuore di Higuain, con cui ha condiviso tanto delle tre stagioni vissute dalle parti del San Paolo. Albiol, Reina e Callejon hanno colloquiato a lungo con Giuntoli, chissà se hanno voluto rassicurazioni in merito al Napoli che verrà. Albiol ha cercato anche di nascondere il labiale, seguendo la prassi ormai comune nel mondo del calcio della mano davanti alla bocca, chissà se prima o poi non si adotterà su tutti i campi la mascherina in stile asiatico per rivendicare la propria privacy dall’overdose mediatica e televisiva. Reina, portiere del Napoli e leader dello spogliatoio, ha avuto anche una chiacchierata one to one con Giuntoli, sicuramente si è discusso delle sue condizioni fisiche. Reina, Albiol e Tonelli lavorano ancora a parte, non sono rientrati nel gruppo a disposizione di Sarri che sta ripetendo quotidianamente gli esercizi relativi alla tenuta della linea difensiva. Dulcis in fundo, la mattinata del direttore sportivo Giuntoli ha vissuto la sua svolta al termine della seduta, quando ha avuto un suggestivo lungo colloquio sotto l’ombrello con Andrea Chiavelli, l’amministratore delegato, l’uomo dei contratti, il ministro delle finanze del club di De Laurentiis. La pioggia non ferma il mercato, c’è da portare a casa Giaccherini, sbloccare la trattativa per Pereyra mentre Higuain e Koulibaly tengono tutti sulle spine.
Ecco le foto del “Giuntoli day”:
Dai nostri inviati a Dimaro Ciro Troise, Antonio Balasco e Simone Ciccarelli
