Uno 0-0 che fa nascere diversi rimpianti da parte del Napoli, con gli azzurri che possono recriminare diverse palle gol non sfruttate da Insigne, Mertens e Milik. Di contro una Fiorentina che ha tenuto bene il campo, calando vistosamente nel finale. Calo che ha però gli azzurri non sono stati in grado di sfruttare.
Meret 6,5: quando chiamato in causa si fa trovare pronto. Qualche incertezza con i piedi quando chiamato dai difensori in soccorso sul pressing viola, ma quando si tratta di parare con le mani nulla da ridire.
Hysaj 6: la Fiorentina non crea più di tanti problemi sul suo lato. Qualche volta si trova a dover fare i conti con Chiesa, ma lo gestisce bene. Una partita senza infamia e senza lode. Sufficienza meritata.
Koulibaly 6: regge bene contro gli attacchi dei viola. Diversi ottimi interventi che impediscono ad una pur coraggiosa Fiorentina di creare troppi problemi in area azzurra.
Maksimovic 6: non è Albiol, ma riesce comunque a non far rimpiangere più di tanto il centrale spagnolo. Finisce sul tabellino per un giallo. Non ci si può lamentare della sua prova.
Mario Rui sv: fischio di inizio, qualche giro d’orologio, infortunio.(dal 6′ Ghoulam 5,5: qualche buono spunto, parecchi cross che servono a poco. Chiesa qualche volta gli crea un po’ di problemi. Li gestisce discretamente, ma non è il miglior Ghoulam)
Callejon 5,5: sbalgia qualche tempo di giocata di troppo. Non farebbe notizia, ma lui è Callejon! Abbiamo visto di meglio, torneremo a vedere di meglio.
Allan 6,5: l’anno scorso le sue lacrime al Franchi furono l’emblema del “sono nel cuore” che svanì. Si presenta nellos tesso stadio con la stessa grinta. Grande partita di sostanza a centrocampo. Tra i migliori del Napoli.
Fabian Ruiz 6,5: offre ottime palle ai compagni. Quando ha un po’ di spazio è a suo agio e si vede. L’impressione è che d’ora in avanti giocherà moltissimo in quel ruolo. E per il Napoli non è certo una notizia negativa.
Zielisnki 6: fornisce buoni spunti e qualche palla che meritava miglior finalizzatore. Gioca una buona partita. Non fa la differenza, ma da il suo contributo.
Insigne 6: pronti via e ha sui piedi la palla del vantaggio. Lafont respinge corto ma lui non indovina il tocco giusto e la palla finisce sul fondo. Peccato! Nel corso della partita cerca di venire incontro al gioco arretrando spesso la sua posizione. QUalche volta ci riesce risultando una spina nel fianco per i viola. (dal 77′ Verdi 5,5: pochi minuti in campo, ma lui non fa nulla per renderli da ricordare)
Mertens 5: errare è umano, perseverare è diabolico. Due clamorose occasioni sui suoi piedi. L’unico risultato è il riuscire ad esaltare Lafont. Errori non da Mertens! (dal 62′ Milik 5,5: anche lui nel finale partecipa alla fiera delle occasioni perse. Meno grave di quelle di Mertens, ma comunque non convertita in rete)
Ancelotti 6: la formazione e la tattica non sono sbagliate. Ciò che è mancato al Napoli è il cinismo e la cattiveria sotto porta. Una gara che si poteva vincere e che, nonostante una buona Fiorentina, sa più di due punti persi che di un punto guadagnato.
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro