Il Direttore Sportivo della Virtus Entella, Matteo Superbi, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per parlare di mercato e dell’amichevole che si disputerà a fine luglio contro il Napoli:
Direttore Superbi, oggi è stata ufficializzata l’amichevole prevista durante il ritiro di Dimaro tra Napoli e Virtus Entella: come nasce questa collaborazione e cosa ci può dire del match contro gli azzurri del 28 luglio?
“L’amichevole con il Napoli nasce principalmente dal fatto che siamo vicini come luoghi di ritiro, sia Entella che Napoli hanno cercato società libere nei dintorni ed è venuta fuori questa possibilità. Entrambe le società svolgeranno i ritiri in Trentino in luoghi vicini ed è venuta fuori quindi questa opportunità importante. Per noi sarà certamente un test proibitivo, non abbiamo mai affrontato il Napoli ma è una di quelle amichevoli che fa sempre piacere disputare”.
In che rapporti è con il Napoli?
“Con il Napoli i rapporti sono buoni, lo sono sempre stati. Non conosco personalmente il presidente De Laurentiis ma con Giuntoli ci conosciamo da tanti anni. Io e Cristiano abbiamo condiviso un percorso molto simile quando lui era il ds del Carpi prima di fare il grande salto approdando al Napoli. Abbiamo lavorato nella stessa categoria per 6,7 anni, sono state diverse le occasioni per parlare e avere rapporti di lavoro”.
Di Keita se n’è parlato per tante settimane, ci sono novità sulla possibile chiusura dell’affare con il Napoli? Il ragazzo andrebbe in prestito, Chievo e Crotone rimangono le destinazioni possibili?
“Al momento non ci sono aggiornamenti, il Napoli ha sempre manifestato grande interesse per il ragazzo pensando ad un’operazione di un certo tipo mandando magari il ragazzo a maturare altrove in piazze ‘inferiori’ rispetto a Napoli. Per noi è un orgoglio avere un prodotto del settore giovanile cercato da grandi squadre.
In questo momento pare che il club partenopeo sia concentrato su altre questioni, quello di Keita può essere un discorso da affrontare più avanti quando ci sarà maggiore tranquillità per parlarne”.
Ci sono altri club sul ragazzo?
“Keita è un calciatore molto richiesto, non solo dal Napoli ma da tante altre società di Serie A che lo seguono e che ce lo hanno richiesto attraverso dei sondaggi. Il Napoli è stato il primo club a farsi avanti ma abbiamo fatto una valutazione sul giocatore: la nostra intenzione è quella di chiudere la trattativa con la prima società che si farà avanti mostrando un interesse concreto per il ragazzo. Keita è il nostro miglior prodotto, siamo in una situazione di standby ma la prima società che si dimostrerà più pronta, concreta e reattiva lo porterà via. L’Entella per discorsi di bilancio ha bisogno di fare questa plusvalenza per mandare avanti tutto il meccanismo del nostro settore giovanile come accaduto già in passato con altri ragazzi”.
A cura di Simone Ciccarelli
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