Durante la trasmissione Radio Goal su Kiss Kiss Napoli è intervenuto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ecco quanto riportato da Iamnaples.it:
“Questione stadio? Stamattina ho visto il sindaco di Napoli De Magistris, abbiamo convenuto di fare un accordo lungo sulla questione stadio e ci siamo dati appuntamento alla prossima settimana per sistemare in circa 40 giorni le parti più esposte alla visita delle squadre di Champions League. Vogliamo evitare di esporci a critiche da parte delle altre società e si cercherà di rifare anche i bagni. Di grande importanza è la rapidità decisionale e se non cominciamo i lavori entro due settimane ci saranno numerosi problemi. Dopo il concerto di Gigi D’Alessio il San Paolo versa in condizioni incredibili, ho ricevuto stamattina delle foto ed il terreno di gioco è in condizioni disastrose. Noi il 1 di Agosto dobbiamo celebrare al San Paolo il 90 anno della stagione ed affronteremo probabilmente i campioni di Turchia in un amichevole, parliamo del Besiktas”.
Su Lapadula: “Noi dobbiamo avere gente innamorata della città di Napoli e devo dire che chi da italiano non conosce la bellezza della nostra città, beh sono problemi suoi. Devo dire che avrei fatto la sua stessa scelta in quanto Lapadula aveva davanti tanti calciatori e difficilmente avrebbe trovato spazio qui. Spesso si pensa che un calciatore sostituito abbia fatto male, ma in realtà non è così e purtroppo in Italia esiste questo concetto. L’allenatore ha venticinque calciatori a disposizione e i calciatori non possono permettersi di condizionare il lavoro dell’allenatore, poi se il tecnico non è in grado di affermarsi nello spogliatoio, sarà obbligo della società sostituirlo. Ad ogni modo credo che l’allenatore deve essere libero di scegliere cosa vuole. Se il giocatore ha scelto di andare in una società in ricostruzione del Milan, bhe va benissimo. E’ ovvio che un giocatore di 26 anni non è più un ragazzino, ha deciso di compiere questa scelta”.
Poi prosegue su Immobile: “In questo caso ci sono diverse incomprensioni con i media. Ieri ho ricevuto una telefonata spagnola su Immobile ed io ho risposto scherzando. Immobile è un calciatore di qualità, ma non sembra adatto al gioco del nostro allenatore; se io avessi desiderato Immobile lo avrei chiesto al suo agente e devo dire che la stampa spagnola ha frainteso”.
Sulla nazionale e su Insigne: “Conte cerca di tenere buono lo spogliatoio e quindi cerca di far giocare tutti. Il suo unico errore di valutazione è stato magari utilizzare Immobile e non Insigne penalizzando così l’Italia ed anche sé stesso. Non sono affari miei ciò che fa Conte, ma penso che lui potrebbe utilizzare anche un altro modulo per far giocare Lorenzo. Nell’ultima gara anche Mertens entrando nella ripresa ha fatto molto bene e sia Insigne che Mertens dovrebbero giocare sempre”.
Poi un messaggio ai tifosi: “I tifosi sanno che io lavoro per loro, devono stare tranquilli e sicuramente faremo un grande campionato. La nostra squadra è molto forte, abbiamo attacco più forte d’Europa e quindi difficilmente i calciatori vogliono venire e magari fare solo panchina. Andare a migliorare calciatori come Hamsik o Allan è difficile ed i calciatori difficilmente riescono a primeggiare nel nostro club. Ho fatto un’offerta altissima per Tolisso, un ragazzo giovane che ha qualità importanti e può far bene nel futuro del Napoli. Se questo calciatore non vuole venire non ho alcuna colpa“.
Un ultimo paragone con il cibo: “Sarri è il nostro cuoco, ma al pomodoro ci penso io”.
