Intervenuto nella trasmissione Radio Goal su Kiss Kiss Napoli ha parlato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ecco quanto riportato da Iamnaples.it:
“Ho portato bene a De Magistris, già in mattina gli inviai un messaggio dove pronosticavo una sua larga vittoria. Questo è un bene, una città come Napoli è difficile da governare e non si può sempre cambiare. Bisogna trovare un punto di incontro tra Renzi e De Magistris, inoltre ringrazio De Magistris per aver indossato la maglia del Napoli ed aver celebrato quindi il mio lavoro. De Magistris dovrà “parare” tutte quelle pallonate per andare d’accordo. Ringrazio De Magistris per i 25 milioni che utilizzerà per lo stadio e che purtroppo non arriveranno prima da Novembre. Quando giocammo la Champions al San Paolo devo dire che mi sono vergognato: è chiaro che bisogna collaborare insieme ed io così posso anticipare alcuni milioni di euro per poter immediatamente agire e rimettere a posto alcune cose come lo spogliatoio degli ospiti ed il garage d’entrata. Poi bisogna rimettere a posto la tribuna d’autorità e d’onore, bisogna costruire una serie di bagni e fare in modo che chi viene dall’estero parli bene di Napoli e del Napoli. Mi trovo nel paese più straordinario del mondo e lo abbiamo ingessato: bisogna rompere questo gesso e mostrare un paese dove va avanti chi ha voglia di fare. Uno dei problemi principali della nostra città è la burocrazia: consiglio a De Magistris di accelerare alcuni servizi. Bisogna creare un decreto legge perché tutto quanto si possa realizzare in maniera diversa. Metto in chiaro che non sto criticando De Magistris, ma lui deve aiutare e comportarsi da primo cittadino”.
Poi prosegue su Koulibaly: “Auguro buon compleanno a questo calciatore. Io non ho mai litigato con Koulibaly, lui ha contravvenuto ad alcuni obblighi contrattuali e per questo ci penseranno i nostri avvocati. Lui dovrà decidere se rinnovare, ma ad ogni modo Koulibaly resterà con noi nei prossimi tre anni. Bisogna che le parti si mettano d’accordo e non bisogna pensare come io, ma come noi”.
Su Higuain: “E’ molto bello vederlo segnare e gioire come se stesse giocando con il Napoli. Gonzalo è un fuoriclasse e gioca per il piacere di fare gol. Mi auguro che le sue parole siano sincere e io sono pronto a rinnovargli il contratto per cinque anni. Sono affezionato ad Higuain e vorrei che rimanesse a vita in azzurro”. Prosegue poi su Hamsik:
“Il procuratore dopo il rinnovo dell’anno scorso vuole un nuovo rinnovo, ma bisogna capire che anche noi abbiamo un determinato budget. Non vogliamo distrarre Marek dalla Nazionale, ma sicuramente ci sarà un incontro. Ovviamente quando i nostri calciatori segnano in azzurro è un orgoglio”. Poi un consiglio a Conte: “Non farti pregare e schiera Lorenzo Insigne, non te ne pentirai”.
Sul calciomercato: “Dobbiamo rinforzare il centrocampo, ma bisogna capire che ci siano diverse opportunità. A Napoli si sta bene, ho preferito Napoli all’America, ma i calciatori devono avere decisione nel venire nel nostro club. Napoli è una grande città, sto addirittura pensando di comprare una nuova casa. Scelsi Tonelli prima della riconferma di Sarri, anche se si trattava di un’ovvietà. Lascio spesso questa vivacità mediatica e penso che sia un bene sia per noi che per i tifosi. Sono felice che anche gli altri club si stanno rinforzando, so che anche i cinesi si stanno dando da fare e sono contento e sereno di restare nella città e con la squadra azzurra”.
