Il tecnico Francesco Ponticiello, coach del Cuore Napoli Basket, ha parlato al termine della sfida vinta contro la Co. Mark Bergamo che ha riportato Napoli in serie A2. Ecco le sue parole ai microfoni di IamNaples.it:
“E’ Serie A2! Possiamo dirlo, è un’impresa straordinaria, l’impresa del decennio. Per un napoletano portare la squadra in serie A è come vincere un oscar, ho un po’ di dediche da fare, a chi mi sopporta, mia moglie, alla società, ai giocatori. Credo agli allenatori che lavorano sulla squadra e la fanno crescere. Questo successo è dedicato alla città. Al regista, Paolo Sorrentino, che ha interpretato il senso di napoletanità che mi appartiene. Questa squadra è ‘la grande bellezza’, eravamo degli imbucati e abbiamo vinto, ai play-off ci siamo ritrovati ad essere la corazzata ma avevamo meno pedigree di tutti. Però grazie alla grande applicazione ed al coinvolgimento emotivo non sarebbe stato possibile fare tutto questo. Tranne Maggio, Barsanti e Visnjic gli altri erano tutti esordienti. Sul futuro? E’ adesso, è la possibilità di programmare una stagione di A2 dopo aver vinto contro ogni pronostico questo campionato che non facevo da tantissimo tempo, potevo immaginare un livello tecnico meno forte ma le quattro finaliste giocavano tutte una pallacanestro vera.”
Ecco il video dell’intervista:
Dal nostro inviato a Montecatini Stefano D’Angelo.
