Era il 6 marzo 2020, sei mesi e mezzo fa quando la Primavera del Napoli giocava la sua ultima gara ufficiale, perdendo 2-1 sul campo della Fiorentina. Da quel giorno è cambiato tutto, la pandemia ha bloccato il calcio giovanile per molto tempo, la classifica del campionato Primavera 1 è stata cristalizzata con decisione in Consiglio Federale e il Napoli che era penultimo (ultimo considerando l’algoritmo) è retrocesso nella serie B della categoria. La strategia d’urto del club di De Laurentiis ha previsto l’arrivo di Aladino Valoti come direttore sportivo della Primavera e di Emmanuel Cascione nel ruolo d’allenatore, dopo che l’ex Carpi Riolfo ha preferito la prima squadra del Livorno in serie C.
Napoli-Ascoli, la presentazione delle due squadre
Un mese fa circa il Napoli Primavera partiva in ritiro per Castel di Sangro, è ancora un cantiere “work in progress” ma domani s’inizia (calcio d’inizio alle ore 16 allo stadio “Piccolo” di Cercola, diretta testuale su IamNaples.it), si fa sul serio con la prima gara ufficiale contro l’Ascoli, valida per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia. La partita è a porte chiuse, con l’accesso riservato solo agli operatori autorizzati. Chi passa il turno affronta in casa ancora in sfida secca la vincente di Lazio-Cosenza in programma giovedì alle 15.
L’Ascoli affronta il campionato Primavera 1, è una neopromossa e venerdì, nell’anticipo della prima giornata, ha perso 3-2 contro la Roma con un gol di Tall subito all’ultimo istante in pieno recupero. Rispetto alla squadra che ha giocato contro i giallorossi, Abascal dovrebbe proporre solo tre cambi: il portiere classe ‘2001 Zizzania, napoletano di Torre del Greco, al posto di Radano e in attacco Palazzino al posto di D’Agostino che, essendo un classe ‘2000, non è utilizzabile in Coppa Italia, poi Di Francesco è stato ceduto in prestito al Teramo, dovrebbe essere sostituito da Pozzessere.
Nel Napoli non dovrebbe esserci Labriola, che si sta allenando in prima squadra. Continua il pressing di Sambenedettese e Fermana sul centrocampista classe ‘2001, e Idasiak non è ancora al massimo a causa di un problema agli adduttori che gli ha imposto il forfait anche nell’amichevole di domenica contro il Portici.
Le probabili formazioni: Cascione con il 3-4-3, tre cambi per Abascal
Cascione adotta il 3-4-3, al centro della difesa dovrebbe giocare Guarino, il nuovo acquisto dal Rimini che nella scorsa stagione ha militato nel Cattolica in serie D, proprio alle dipendenze di Cascione, ma il Napoli è in attesa del transfer per poter schierare questo rinforzo classe ‘2001. Al fianco di Guarino dovrebbero giocare D’Onofrio e Costanzo, se, invece, l’ex Cattolica non dovesse farcela allora Cascione potrebbe schierare Virgilio. I due esterni dovrebbero essere Potenza e Romano, in mezzo al campo i favoriti dovrebbero essere Ceparano e Iaccarino che, però, è insidiato da Marrazzo. Nel tridente offensivo D’Agostino e Cioffi rappresentano il fiore all’occhiello della proposta offensiva degli azzurrini, al centro dell’attacco dovrebbe toccare ad Ambrosino in vantaggio su Altomare. Ecco le probabili formazioni:
NAPOLI (3-4-3): Pinto; D’Onofrio, Guarino, Costanzo; Potenza, Ceparano, Iaccarino, Romano; D’Agostino, Ambrosino, Cioffi. All. Cascione
ASCOLI (4-3-3): Zizzania; Pulsoni, Alagna, Markovic, Gurini; Colistra, Olivieri, Franzolini; Palazzino, Pozzessere, Statev. All. Abascal
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