Dopo la bella vittoria di San Siro in cui il Napoli ha dato una lezione di calcio all’Inter vincendo 0-1 e amministrando il risultato con grande maturità, la squadra di Sarri accoglie al San Paolo il Cagliari. Prosegue la rincorsa alla Roma, umiliata nel derby dai colpi di Keita e Basta e che nell’insidiosa trasferta di Milano contro il Milan e all’Olimpico contro la Juventus, dovrà fare a meno dello squalificato Strootman. Il Napoli ha il dovere di vincere le ultime quattro partite contro quattro squadre che hanno davvero poco da chiedere al campionato: Cagliari, Torino, Fiorentina e Sampdoria viaggiano tutte a metà classifica e, a parte la Viola, che può ancora sperare in un difficile piazzamento per l’Europa League, non hanno più obiettivi. La vittoria di San Siro contro l’Inter e la rincorsa al secondo posto hanno generato tanto entusiasmo attorno al Napoli: al San Paolo è previsto il pubblico delle grandi occasioni, ci saranno ben 45 mila spettatori.
COME ARRIVA IL CAGLIARI – Il Cagliari di Massimo Rastelli è ormai salvo con 41 punti in classifica. I sardi non hanno più obiettivi se non quello di migliorare ulteriormente una classifica che li vede al tredicesimo posto in compartecipazione con il Chievo e quello di far segnare ulteriormente bomber Marco Borriello, fermo a 16 gol in campionato, con l’obiettivo di arrivare a 20 marcature per raggiungere la Nazionale di Ventura. Dopo il 5-0 subito nel match d’andata al Sant’Elia, in casa Cagliari ci si affida ai numeri in vista della sfida contro il Napoli. C’è infatti una curiosa statistica che vede il tecnico dei rossoblù Massimo Rastelli, imbattuto sino ad ora, nelle sfide al San Paolo contro il Napoli. Per il tecnico di Torre del Greco è una partita speciale, in quanto da calciatore ha vestito la maglia del Napoli nella stagione 2001-2002. Il Cagliari è la squadra più prolifica dal decimo posto in poi (47), ma anche quella che ha subito più gol (64); peggio hanno fatto solo Palermo e Pescara. Nonostante un campionato discreto Rastelli non è certo della permanenza per la prossima stagione sulla panchina dei rossoblù: Prandelli è tra i papabili.
LE DICHIARAZIONI – Stefano Capozucca (Direttore Sportivo): “Il Napoli sta vivendo un momento brillante, si è avvicinato molto alla Roma e sappiamo quanto sia importante evitare il preliminare. Noi abbiamo raggiunto il nostro obiettivo e siamo soddisfatti di quanto fatto quest’anno, ci presenteremo al San Paolo non come comparsa ma per fare la partita. Rastelli? E’ serenissimo, ha vinto subito il campionato in B per la prima volta nella storia del Cagliari, quest’anno volevamo i quaranta punti e l’obiettivo è stato raggiunto. Siamo molto sereni e vogliamo migliorare ulteriormente la classifica. Prandelli? E’ normale che ci siano voci di mercato in questo momento, ma sono infondate perchè puntiamo su lui. Cragno? Ho un ottimo rapporto con Giuntoli, parliamo spesso di giocatori e anche di Cragno, in prospettiva può anche interessare, ma è un patrimonio del Cagliari e lo vogliamo fare tornare l’anno prossimo per giocare in Serie A. Episodio di Muntari? Non rappresenta la città di Cagliari, non ne voglio parlare e aspetto che si giunga a una conclusione”.
Rafael (Portiere): “Io dico sempre che per salvarsi in Serie A ci vogliono dieci vittorie e otto pareggi: di vittorie ne sono arrivate addirittura dodici. Adesso abbiamo ancora quattro partite da giocare, un mese nel quale vogliamo migliorare la nostra classifica. Il Napoli è una squadra fortissima con giocatori impressionanti. Penso che abbiamo le qualità per metterli in difficoltà”.
PROBABILI FORMAZIONI: NAPOLI – Per la terza volta in stagione (dopo l’Empoli in campionato e lo Spezia in Coppa Italia), capitan Hamsik potrebbe partire dalla panchina. Maurizio Sarri deve fare a meno dello squalificato Koulibaly che verrà sostituito da uno tra Maksimovic e Chiriches (con il primo favorito). In porta ci sarà Reina, in difesa Hysaj, Albiol, Maksimovic e Ghoulam, a centrocampo tornano Allan e Jorginho con Zielinski che dovrebbe prendere il posto di Hamsik, mentre avanti non si cambio con il trio composto da Callejon, Mertens e Insigne.
CAGLIARI – Nessuno squalificato per Massimo Rastelli che deve fare a meno degli indisponibili Colombo, Ceppitelli, Miangue, Dessena e Melchiorri. Pochi cambiamenti rispetto al 4-3-2-1 che ha battuto il Pescara: in porta ci sarà Rafael, in difesa il napoletano Pisacane a destra (in vantaggio su Isla, rientrato solo ieri da un infortunio), con Salamon e Bruno Alves centrali e Murru a sinistra. A centrocampo da destra verso sinistra Ionita, Tachtsidis e Barella, con Joao Pedro e Sau (favorito su Farias) ad agire alle spalle di Borriello.
L’ARBITRO – L’anticipo di sabato pomeriggio al San Paolo, in cui si affronteranno Napoli e Cagliari, è stato affidato al signor Piero Giacomelli della sezione di Trieste. A coadiuvare il direttore di gara saranno gli assistenti Marzaloni e Alassio, quarto uomo del match sarà il signor Schenone. In qualità di arbitri addizionali sono stati designati Massa e Manganiello.
A cura di Dario Gambardella
