In vista di Napoli-Cagliari ha parlato cosi in conferenza stampa il tecnico dei sardi Rolando Maran. Ecco le sue parole, riportate da BlogCagliari1920:
“Le assenze non ci devono preoccupare, abbiamo tanti ragazzi disposti a scendere in campo e dare il loro contributo e questi ragazzi sono tutti importanti. Quando c’è un’assenza devono venire fuori tutti questi aspetti. Incontriamo una squadra che forse è la più difficile da affrontare ora, sono 17/18 gare che vanno sempre in gol e hanno una squadra con grandi individualità. Ma dobbiamo andare a giocarci la partita, anche l’anno scorso eravamo vicini a fare un grande risultato.
Abbiamo il dovere di migliorare sempre e l’aspetto principale della nostra crescita è quella di non abbattersi mai, è la mentalità, dobbiamo avere una voglia tale di migliorare questo aspetto. Venerdì dopo il loro gol saremmo potuti crollare invece no, abbiamo reagito tutti insieme e questa è una cosa importante
Quando ci sono gare così ravvicinate devo fare valutazioni… Cigarini oggi si è allenato e anche Castro ma entrambi sono affaticati quindi devo valutare. Il modulo? Come dico sempre i numeri non sono importanti, dobbiamo però essere bravi a cambiare pelle a gara in corso in base alle situazioni.
Se ci focalizziamo su un singolo giocatore facciamo un grande errore perchè il Napoli è pieno di grandi giocatori. Noi semmai dobbiamo lavorare su alcuni aspetti e prendere degli accorgimenti che ci permettano di esaltare le nostre qualità e limitare le loro risorse.
Quando dieci giorni fa eravamo bersagliati abbiamo lavorato al massimo perchè solo così puoi sentirti più forte e migliorare. Il nostro modo di lavorare deve essere sempre questo, se cambiasse in base ai risultati sarebbe la prima sconfitta. Dobbiamo sempre lavorare per migliorare.
Andare a fare la partita ed essere propositivi deve essere sempre il modo di gestire una gara. Se poi loro saranno più bravi di noi a limitarci, vorrà dire che saranno stati più bravi. Dovremo essere bravi, quando avremo palla, a farli correre.
Io ai ragazzi non prometto mai nulla in cambio di vittorie, al massimo questo premio lo concedo dopo. Il fatto di essere uniti, esuberanti e avere un po’ di sana pazzia, questo spirito, è carburante, è ciò che ti dà la spinta per andare oltre le nostre possibilità.
Oliva è pronto, venerdì è entrato bene in partita, è cresciuto molto anche dal punto di vista fisico e ha lavorato tanto.
Ho inserito Birsa anziché Cerri perché mi serviva un giocatore che girasse intorno a Joao e facesse più movimento perché Joao, appunto, era stanco.
Dovremo cercare di non essere passivi e pressare molto sui loro giocatori. Solo così potremo cercare di fare la nostra partita.
l Napoli più forte dell’Inter? Sono due grandi squadre e per larghi tratti abbiamo fatto noi la gara contro i nerazzurri, ma un confronto potrò farlo dopo la gara. Cerri? Dopo l’Inter ha avuto un momento difficile ma durante la gara ha fatto quello che gli avevo chiesto, si sta impegnando tantissimo e sta lavorando tanto, mi sta mettendo in difficoltà”.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro