Il Napoli vince a Bologna e in un colpo solo guadagna tre punti sul Milan, due su Inter e Atalanta e tiene a distanza le inseguitrici, soprattutto la Juventus. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MERET 6: È poco impegnato, si fa trovare pronto quando c’è da giocare con i piedi, salva nel primo tempo su Arnautovic ma l’attaccante austriaco era in fuorigioco. Blocca con serenità alcuni tiri di Hickey dalla distanza.
DI LORENZO 6,5: Lavora bene in entrambe le fasi, spinge un po’ di meno del solito ma va bene così anche perchè il Napoli va di più per vie centrali, anche gli esterni alti vengono costantemente dentro il campo. Commette anche lui qualche errore nella gestione del pallone nella parte finale della gara ma ci può stare, è umano.
RRAHMANI 6,5: Se il Bologna non è mai pericoloso, è anche merito dei due centrali difensivi che tengono bene la linea, alzano il baricentro, difendono cercando spesso l’anticipo e accettando i duelli. Qualche errore nella gestione del pallone nel finale, qualche palla buttata fuori ma è dovuto all’atteggiamento dell’intera squadra.
JUAN JESUS 6,5: Lavora benissimo in pressione alzando costantemente la linea, con un atteggiamento coraggioso, reattivo, se la cava abbastanza bene anche nel palleggio.
MARIO RUI 6,5: Ottimo apporto per tutta la gara, palleggia bene dietro e appoggia anche con i movimenti senza palla la fase offensiva, lavorando bene nelle combinazioni con Mertens, Elmas e Zielinski soprattutto.
FABIAN RUIZ 7: Disegna calcio, colpisce un palo con un grande tiro, fa partire l’azione del 2-0 e la conclude anche con un assist perfetto per Lozano. Nel gioco di posizione che realizza il Napoli, fornisce qualità in tutti gli aspetti: movimenti senza palla, qualità nella costruzione. “Avere Fabian fa la differenza”, ha detto Spalletti. Come dargli torto. (Dall’86’ Ghoulam s.v.: Entra con lo spirito giusto, da una sua battaglia sul pallone insieme ai compagni nasce la situazione di Osimhen)
LOBOTKA 7: Altra prova di grande qualità nella gestione del pallone, proponendosi sempre nei tempi giusti per la costruzione dal basso, facendo il riferimento davanti alla difesa.
LOZANO 7,5: Segna una doppietta, è la prima stagionale, la terza in serie A. Il gol gli mancava da tempo, finalmente si è sbloccato prima con una zampata di sinistro, poi battendo Skorupski dopo averlo anche saltato. Sullo 0-0 aveva avuto un’occasione davanti al portiere del Bologna che non è riuscito a sfruttare. (Dal 71′ Politano 6: Prova a sviluppare gioco sulla catena di destra, in qualche situazione poteva far meglio in certe scelte)
ZIELINSKI 7: È uscito dall’isolamento e ha trascinato il Napoli con la sua qualità. Muovendosi tra le linee, fornisce soluzioni, linee di passaggio e poi ha qualità nella gestione della palla. Ispira entrambi i gol, con le palle inventate prima per Elmas e poi per Fabian Ruiz. (Dall’80’ Demme 6: Entra bene in campo, combatte su tutti i palloni e verticalizza bene per Osimhen di esterno nella situazione in cui l’attaccante nigeriano non ha trovato la porta)
ELMAS 6,5: Realizza l’assist per il gol del vantaggio realizzato da Lozano, si muove bene venendo anche spesso dentro al campo fornendo soluzioni e linee di passaggio ai compagni. (Dall’86’ Petagna s.v.: Aiuta il Napoli ad alzare il baricentro, non è un caso che sono nati con Osimhen un paio di presupposti offensivi con Petagna in campo)
MERTENS 6,5: Lavoro di raccordo, si sacrifica abbassandosi da centravanti di manovra per aiutare i compagni a risalire il campo. (Dal 71′ Osimhen 6: Va incoraggiato, torna dopo quasi due mesi giocando con la maschera protettiva. In qualche occasione scivola, in altre non fa il movimento giusto ma quando attacca la profondità su assist di Demme, è pericoloso e ricorda il valore che può acquisire il Napoli con il suo ritorno)
SPALLETTI 7: Il Napoli per settanta minuti gioca molto bene, palleggia, conquista il campo, attacca per vie centrali, con gli esterni alti che vengono dentro al campo. Nel primo tempo va in vantaggio, ha un altro paio di situazioni nitide che non sfrutta, s’intravede già intorno al 30′ qualche errore nella costruzione che poi si ripete nella ripresa, soprattutto negli ultimi venti minuti. Il Napoli ha confermato l’identità che ha messo in mostra in ventinove gare ufficiali: anima da squadra di palleggio, possesso palla di qualità, organizzazione difensiva e anche l’arma della profondità ritrovata con il ritorno di Osimhen.
Ecco il tabellino del match:
Bologna (3-4-3) – Skorupski; Soumaoro, Binks, Theate; De Silvestri, Viola (52′ Dominguez), Svanberg, Hickey (72′ Pyyhtiä); Soriano (67′ Vignato), Arnautovic (52′ Falcinelli), Sansone (52′ Skov Olsen). A disp: Bardi, Bagnolini, Bonifazi, Medel, Stivanello, Cangiano, Van Hooijdonk. All.: Sinisa Mihajlovic
Napoli (4-2-3-1) – Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Jesus, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz (86′ Ghoulam); Elmas (86′ Petagna), Zielinski (80′ Demme), Lozano (71′ Politano); Mertens (71′ Osimhen). A disp: Idasiak, Marfella, Tuanzebe, Zanoli, Malcuit, Vergara. All.: Luciano Spalletti
Arbitro: Livio Marinelli (Tivoli)
Marcatori: 20′, 47′ Lozano (N)
Ammoniti: Soumaoro, Theate, Binks (B) Zielinski (N).
A cura di Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro