Uno degli step da compiere per poter puntare in alto è riuscire a vincere le partite “sporche”, quelle in cui il Napoli non riesce ad esprimersi al meglio, a sciorinare brillantemente la sua idea di calcio. Contro l’Atalanta il Napoli aveva sofferto nel primo tempo ma poi nella ripresa ha piegato la formazione di Gasperini, oggi gli azzurri hanno fatto fatica per tutto l’arco della gara ma hanno punito il Bologna con Callejon e Mertens nelle due occasioni a sua disposizione. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
REINA 7,5: E’ la sua vittoria, l’ha costruita in settimana, quando anche durante la sua festa ha tenuto alto il livello della concentrazione e della carica con la pressione dei record da raggiungere. E’ provvidenziale in due occasioni, una su Verdi su punizione e l’altra su Destro in uscita.
HYSAJ 6: Nel primo tempo sbanda più volte nell’uno contro uno con Verdi, cresce d’autorevolezza nella ripresa, sull’1-0 è protagonista di un recupero fondamentale su Palacio.
CHIRICHES 6: Parte bene, è puntuale nelle chiusure, nel gioco aereo è sempre preciso, l’unico neo è un’ammonizione evitabile. Al 43′ è costretto a dare forfait per un infortunio alla spalla, da verificare le sue condizioni. (Dal 43′ Albiol 6,5: Entra a freddo ma è una certezza, buoni i movimenti compiuti, i tempi in cui accorcia o scappa dietro, l’unico errore è in occasione del rimpallo su cui salva Koulibaly. Nel finale va vicino anche al gol di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo)
KOULIBALY 7: Un gigante, è diventato un difensore pazzesco, formidabile. Nell’uno contro uno è insuperabile, usa la fisicità a dovere e poi salva il risultato sullo 0-0 quando impedisce al Bologna di passare su un’autorete di Albiol.
GHOULAM 6,5: E’ inarrestabile, è stato uno degli ultimi a tornare a Castelvolturno dopo le due sconfitte con l’Algeria contro lo Zambia ma sulla fascia sinistra non sbaglia nulla, forse solo in occasione del possibile gol di Di Francesco annullato per la posizione di fuorigioco di Masina. Attacca nei minuti finali senza segnali d’affanno e partecipa all’azione da Playstation che porta al terzo gol azzurro, quello di Zielinski.
ALLAN 7: E’ uno dei più brillanti dell’inizio di stagione del Napoli, quando la partita è sporca poi è fondamentale. Regge brillantemente lo scontro fisico con Pulgar e Poli, la sua azione di pressing è un fastidio costante ai portatori di palla del Bologna, alterna anche buone giocate di qualità e nel finale rischia la rete del poker, gliela nega Mirante.
JORGINHO 5,5: Quando è costantemente aggredito, marcato, va in difficoltà, lo conferma anche stasera soffrendo l’azione di disturbo di Palacio. Nel primo tempo tante ripartenze del Bologna nascono da alcuni palloni persi dal regista italo-brasiliano. (Dal 77′ Diawara 6: Con applicazione partecipa alle due fasi nell’ultimo quarto d’ora del match, quando il Napoli chiude il match con le reti di Mertens e Zielinski)
HAMSIK 5,5: Continua il momento di scarsa brillantezza del capitano, non funziona la velocità e la qualità della catena di sinistra nella prima ora di gioco. Si butta bene negli spazi ma gli manca l’acuto, la giocata, sembra in deficit di lucidità. (Dal 61′ Zielinski 6,5: Con il suo ingresso in campo, il Napoli cresce sotto il profilo della lucidità. Realizza il secondo gol in tre giornate coronando un’azione pazzesca)
CALLEJON 7: E’ una minaccia costante con il suo attacco alla profondità, infatti, spinge Donadoni ad invertire gli esterni, a tenere spesso Di Francesco sulla sua corsia perchè temeva proprio il duello con Masina forse più della classe di Insigne che stasera fino all’assist vincente è parso poco ispirato.
MERTENS 7: Accorcia bene il campo, cerca di mettere in crisi il Bologna quando tiene la difesa alta ma non sempre gli riescono le giocate. Tra i Nazionali è il più brillante e, infatti, va a segno anche stasera rubando palla a Pulgar.
INSIGNE 6,5: Per un’ora di gioco sbaglia spesso i passaggi, fa fatica a saltare l’uomo ma nel calcio bisogna essere determinanti e lui lo è stato anche stasera, quando mette Callejon in condizione di segnare.
SARRI 6,5: La partita dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali è sempre complicata, cerca di preservare gli equilibri dell’organico rastrellando i più brillanti in una fase in cui in tanti stanno accusando le fatiche del play-off e dei tanti impegni. E’ giusta la gestione di Hamsik fino a quando non sarà più brillante, la capacità di vincere finalmente le partite sporche non è solo dovuta ad un pizzico di fortuna in più ma anche alla crescita sotto il profilo della mentalità, frutto del suo lavoro.
Ecco il tabellino del match:
BOLOGNA (4-2-3-1): Mirante 5,5, Krafth 5,5, Helander 5, Maietta 6 (dal 57′ De Maio 5,5), Masina 4,5; Poli 6,5, Pulgar 5,5; Verdi 7, Di Francesco 6,5, Palacio 6,5 (dal 77′ Petkovic 6); Destro 5,5 (dal 28′ s.t. Krejci 6). A disp.: Da Costa, Nagy, Taider, Gonzalez, Crisetig, Mbaye, Okwonkwo, Ravaglia, Donsah. All. Donadoni 6,5
NAPOLI (4-3-3): Reina 7,5; Hysaj 6, Chiriches 6 (dal 43′ p.t. Albiol 6,5), Koulibaly 7, Ghoulam 6,5; Allan 7, Jorginho 5,5 (dal 77′ Diawara 6), Hamsik 5,5 (dal 16′ s.t. Zielinski 6,5); Callejon 7, Mertens 7, Insigne 6,5 (Sepe, Rafael, Maggio, Maksimovic, Mario Rui, Rog, Ounas, Milik, Giaccherini). All.: Sarri 6,5
MARCATORI: Callejon 21′, Mertens 39′, Zielinski 43′ s.t.
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