Dopo il successo per 3 a 0 in campionato sul Sassuolo il tecnico del Napoli Primavera Roberto Baronio ha cosi parlato nel post-partita:
“Sembra un paradosso, ma dovrei essere arrabbiato perché la gara di oggi è una partita che loro hanno le corde e non si capacita sul perché loro non hanno fatto altre prestazioni di questo livello. Parlo di testa da inizio campionato per questo motivo e questi sono i risultati. Quest’oggi ci sono stati meno errori individuali, i ragazzi oggi sono stati bravissimi, era una gara da vincere e la squadra c’è riuscita. La scelta di Idasiak? Il portiere ha già giocato a Bergamo, D’Andrea ha fatto una serie di gare consecutive, è stato un po’ impreciso nella sua ultima gara ed ho preferito dare una chance anche a Idasiak. Magari D’Andrea era psicologicamente stanco, abbiamo comunque due portieri di livello, oggi Uber è stato bravo parando il rigore e ci ha aiutato a conquistare i tre punti”.
Su Manzi: “Non so cosa ha fatto Manzi negli altri anni, non c’è rammarico per i Playoff perché non è mai stato un nostro obiettivo e dovremmo battagliare ancora per salvarci, c’è ancora la sfida di Cagliari dove proveremo a vincere. Manzi è migliorato molto dall’inizio dell’anno, ma come tanti di questi ragazzi. E’ merito loro che si impegnano”.
Dove sarà tra un anno di Gaetano? “Solo lui può essere il futuro di sé stesso. E’ un talento che ci teniamo stretto ora, ma non basta: oltre al talento ci vuole il sacrificio, ho giocato con tanti campioni ed è questo che ho appreso da alcuni di questi. Se si mette in testa questo può migliorare tantissimo. Sul ruolo? Io lo vedo come trequartista, giocatore che può innescare gli attaccanti, ma nel tridente può giocare anche come punta esterna”.
Ricordo più bello o più brutto? “E’ un po’ presto, ne parleremo dopo la Juventus”.
Cosa mi aspetto dalle prossime 3 gare in termini di mentalità? “Io devo pensare al Cagliari che va affrontato con la mentalità di oggi altrimenti sarebbe un passo indietro e non possiamo permettercelo, sarebbe da pazzi”.
Cosa c’è nel mio futuro? “Ho un contratto con il Napoli, la società ha un opzione nei miei confronti e saranno loro a decidere se sono abbastanza bravo per restare oppure no. Dipende dalla società, la mia voglia è quella di rimanere ma non dipende da me”.
Dai nostri inviati a Frattamaggiore Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro