L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Salisburgo-Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“L’idea di mettere Lozano e Mertens era giocare con gli attacchi alla profondità, in verticale, loro giocano con tanti uomini sopra la linea della palla, era molto chiaro quello che dovessero fare. Gli avevo detto che non sapevo quanti minuti avrebbe giocato, gli ho detto che avrebbe giocato e deciso la partita, sono stato fortunato. Per il Napoli sono molto contento, questa partita ci mette in vantaggio nella qualificazione al turno successivo, abbiamo preso un piccolo vantaggio, la squadra ha interpretato bene tutte le situazioni, sapevamo che c’erano delle difficoltà in questa partita. Abbiamo cercato di difendere un po’ più bassi senza rinunciare al pressing offensivo, nella parte finale del primo tempo ci siamo abbassati un po’ troppo, tutto quello che doveva fare la squadra l’ha fatto. Si, sono più felice di ieri pomeriggio, queste partite ti danno consapevolezza del tuo valore, è la vittoria di quei giocatori che hanno giocato di meno in questo periodo, per esempio di Luperto che ha giocato meno finora ma ha dimostrato sicurezza e applicazione, è il simbolo di questa vittoria, è un giocatore sano. Gara della svolta? Vediamo domenica a Ferrara. Credo che dobbiamo dimostrare le qualità che abbiamo, siamo una squadra di qualità piuttosto che di carattere o di personalità. E’ stata un’ottima partita, con caratteristiche diverse, mi piace molto il Salisburgo, siamo riusciti a controbatterli molto bene. Cambiato il ruolo di Insigne? La differenza sta nella testa, non nella strategia, non avendo in questo momento il terzino che spinge abbiamo optato per portarlo sul centro-sinistra in modo che lui possa entrare di più dentro al campo, nella scorsa stagione giocava di più sul centro-destra. Lozano? Mi è piaciuto molto, ha eseguito perfettamente il compito assegnato, che non abbia fatto gol conta poco, può giocare attaccante centrale senza discussione. Era una partita importante, ci tenevamo molto, sia noi che il Salisburgo amiamo giocare bene a calcio, oggi forse l’abbiamo fatto in maniera meno spregiudicata del solito. Di Lorenzo? Confermo i complimenti che gli stanno facendo tutti, è arrivato anche in Nazionale. La squadra è stata in partita, ha gestito bene le situazioni, mi è piaciuto soprattutto questo, senza una partita ottima qui non si vince. Insigne? Ho detto che sarebbe entrato e avrebbe fatto gol, ogni tanto ci prendo qualcosa anch’io. Non avevamo mai vinto fuori casa in Champions League, è stata una partita importante, spero che ci serva per rasserenare gli animi all’esterno, non all’interno, dove c’è stata qualche scaramuccia. Se servono come nel caso di Insigne, gli ha dato energia, facciamo che una scaramuccia toglie il medico di torno. Penso di recuperare Manolas e Mario Rui per domenica”
Dal nostro inviato a Salisburgo Ciro Troise
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