Bruno Satin, procuratore di Kalidou Koulibaly, è intervenuto nel corso del programma radiofonico “Si Gonfia la Rete”, in onda sulle frequenze di radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it:
“Il feeling con Raul Albiol nell’ultimo anno è migliorato tantissimo. Lo spagnolo lo ha aiutato molto nella crescita e può farlo ancora. Stesso discorso vale con Pepe Reina, gli trasmette sicurezza. Ho fatto notare a Kalidou che non deve rischiare con le verticalizzazioni. Lunedì sera un suo errore stava per far trovare il gol a Kalinic. Ho lanciato dei messaggi al Napoli. Io sono sempre in giro per l’Europa a vedere partite ed è ovvio che mi chiedano di Kalidou che attualmente è tra i migliori in circolazione. Le mie dichiarazioni sono state forse lette male, a me era stato chiesto della differenza tra le strutture inglesi rispetto a quelle italiane. Se una società vuole essere protagonista, in Italia, in Europa, nel mondo, bisogna avere almeno uno stadio di proprietà. Senza non ci possono essere ambizioni. Io curo gli interessi del calciatore ma se lui mi chiede di andare via non posso far altro che cercare di accontentarlo ma se invece mi dice che sta bene e vuole stare tutta la carriera al Napoli, che ben venga. Koulibaly sa che la città gli vuole bene”.
