Piove nella piscina Scandone, De Crescenzo (Acquachiara): “Ci sentiamo trascurati”. E domani c’è il derby

L’edizione odierna de Il Mattino scrive di importanti difficoltà da un punto di vista strutturale occorse alla Piscina Scandone, dove domani si giocherà il derby tra l’Acquachiara e la Canottieri. A causa delle forti piogge e delle basse temperature si sono riscontrati dei disagi strutturali all’impianto di riscaldamento dell’acqua della piscina che ha portato alla sospensione di un allenamento. Inoltre in occasione del derby di sabato scorso tra Canottieri e Posillipo si è dovuto spostare la postazione Rai a causa del gocciolare sul tavolo delle attrezzature. L’impianto di riscaldamento è obsoleto, ha 33 anni e lo stato manutentivo degli infissi non aiuta da questo punto di vista e si riesce a fatica a tenere costante la temperatura dell’acqua a 26 gradi, mentre da un punto di vista strutturale gli ultimi lavori di manutenzione sono stati effettuati 4 anni fa solo però per quello che riguarda la parte muraria dell’impianto. Parole di amarezza e preoccupazione quelle del tecnico dell’Acquachiara De Crescenzo: «Il nostro stato d’animo? Ci sentiamo trascurati, certamente. Napoli non è solo calcio, ma è rappresentata anche da campioni cresciuti in impianti come la Scandone che hanno ottenuto titoli olimpici, mondiali, europei oltre a innumerevoli scudetti». E quindi rivolge un appello: «È diretto all’amministrazione cittadina che trascura gli impianti portando un danno allo sport in genere, ma anche al sociale che nelle nostre organizzazioni sportive è da sempre presente. Quale può essere la soluzione? Piscine più accoglienti, come ho avuto modo di vedere sia in Italia che in Europa, che diventano un punto di incontro, di ristoro e di spettacoli sportivi. Domani sera ci sarà ancora un derby, affronteremo la Canottieri nell’impianto di Fuorigrotta, e ci auguriamo che ci sia una grande cornice di pubblico, in attesa di un intervento dell’amministrazione municipale».