Con l’anticipo di stasera alla Scandone tra Dooa Posillipo e Sport Management (ore 20 diretta Rai Sport 2) prende il via il campionato di pallanuoto di A1. Pino Porzio, che nella scorsa stagione alla guida del Pro Recco ha conquistato il nono scudetto consecutivo, presenta il torneo.
Il Pro Recco è ancora la squadra più forte?
«Decisamente sì, distacca notevolmente le altre squadre e la rivale di questi ultimi anni, il Brescia, con la finale che si disputerà al meglio delle 5 gare,non avrà alcuna possibilità di vittoria».
E dietro di loro?
«C’è una frattura. Gli altri club in crisi economica, vedi la Florentia,non riescono ad inserirsi nella sfida tricolore. C’è un nuovo arrivo, lo Sport Management di Verona,che ha investito tanto e che mira ai primi posti».
Quali obiettivi per le napoletane Acquachiara, Canottieri e Posillipo?
«Il Posillipo ha riconfermato l’organico e mi sembra la più accreditata per il terzo posto, ma dovrà vedersela con l’Acquachiara e l’incognita Management. La Canottieri ripeterà il campionato scorso: l’inserimento di Di Costanzo e la crescita di Velotto saranno fondamentali per raggiungere la meta playoff».
L’anticipodi stasera?
«Bella partita, insidiosa per il Posillipo. So che la squadra di Verona si allena da inizio agosto e quindi credo più preparata dal punto di vista fisico».
Il movimento pallanotistico napoletano che rilevanza ha?
«Quello di base è sicuramente il maggiore in Italia. Se si esclude la Pro Recco,che da sempre è al vertice delle classifiche, Napoli e la Campania sono superiori alla Liguria. Da noi purtroppo manca la forza economica. Abbiamo tanti giovani di valore,con la loro crescita si potrà tornare a lottare per lo scudetto».
I suoi impegni attuali?
«Riposo e studio. Mi tengo informato sulla pallanuoto. Ho fatto tanto e anche in maniera intensa. Nuove avventure? Devo trovare i giusti stimoli».
Fonte: Il Mattino
