L’orario serale stranamente si sta rivelando un flop. Almeno per le gare disputate alla Scandone. Ed è un peccato perchè la Carpisa Yamamay Acquachiara, per come sta giocando, meriterebbe un seguito almeno pari a quello della stagione precedente (quando si siocava alle 15,00). Non più di 150 persone per una partita che sulla carta non era scontata, viste le credenziali della Lazio, e che nella prima parte si è rivelata più facile del previsto per i biancazzurri di De Crescenzo per due motivi molto semplici: l’Acquachiara ha giocato molto bene, la Lazio molto male.
Si è arrivati così, con il quarto gol personale di Petkovic, ad un 10-3 che Formiconi non poteva certo gradire. La sfuriata che il tecnico biancoceleste ha fatto ai suoi giocatori non ha permesso alla Lazio di sfatare il tabù della Scandone (6 sconfitte su 6 da quando è tornata in A1) ma ha fatto sì che gli ospiti mettessero nelle loro azioni più cuore e attenzione. Il che, in aggiunta al calo di concentrazione subito dall’Acquachiara, ha portato il gap tra le due squadre da -7 a -3 (9-12) a poco meno di tre minuti dal termine. Ci ha pensato Matteo Astarita, che aveva già realizzato il gol d’apertura con una splendida conclusione dope soli 28″, a rimettere le cose a posto per la Carpisa Yamamay con un’altra botta imparabile per Vespa, che ha perso il confronto con Caprani. Il portiere dell’Acquachiara, che ha parato anche un rigore, a sua volta ha perso per un soffio la palma di migliore in acqua, che va consegnata di diritto a Stefano Luongo: gara di grande qualità in ogni zona del campo.
ACQUACHIARA-LAZIO 13-11 (4-2, 4-0, 2-4, 3-5)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Caprani, Perez 1, Rossi, Paskvalin 1, Scotti Galletta A. 1, Petkovic 4, Tozzi, Marziali, Luongo S. 3, Valentino, Astarita 2, Gitto M. 1, Lamoglia. All. De Crescenzo P.
Lazio: Vespa, Samuels 1, Di Rocco 2, Africano 1, Gianni, Colosimo, Cannella, Vittorioso 3, Leporale, Calcaterra A. 1, Maddaluno 3, Sacco, Correggia. All. Formiconi.
Arbitri: Savarese e Taccini.
Superiorità numeriche: Acquachiara 7/10, Lazio 4/8 + 3 rig. di cui uno fallito (parato) da Calcaterra nel terzo tempo.
Note: Usciti per limite di falli Rossi (A) nel terzo tempo.
Fonte: acquachiarasport.com
