I “Fuochi d’artificio” segnano l’inizio del match con quattro gol in poco più di tre minuti; apre le marcature la Lazio con una rete di Samuels alla prima superiorità e, dopo la risposta immediata di Radovic su rigore, si porta sul doppio vantaggio con Leporale e Colosimo. Ma i rossoverdi non stanno a guardare e piazzano un parziale di tre a zero con un doppietta di Radovic intervallata da un gol dell’ex Mandolini, il che consente agli ospiti di chiudere la prima frazione in vantaggio di una lunghezza Nel secondo tempo continua il momento positivo del Posillipo che allunga con la seconda rete di Mandolini e, alla risposta di Leporale, è ancora Radovic che ripristina il +2. Allo scadere del periodo i padroni di casa accorciano con Vittorioso. Nel penultimo quarto la formazione napoletana prova a “scappare” con la quinta rete messa a segno dal solito imprendibile Radovic, ma i locali non hanno alcuna intenzione di mollare e, infatti, prima pareggiano le sorti dell’incontro con un “uno-due” dell’immarcescibile Calcaterra e di Samuels per poi portarsi sul minimo vantaggio ancora con Samuels. Allo scadere del tempo, il Posillipo riesce a colmare lo svantaggio grazie a Renzuto che sfrutta al meglio una superiorità. Anche nell’ultima frazione c’è un nuovo tentativo di fuga del Posillipo che nei primi due minuti va in rete tre volte con Foglio, Klikovac e Renzuto. La reazione dei padroni di casa è affidata ancora una volta a Samuels che segna la sua quarta rete personale. Nuovo allungo degli ospiti che sfruttano un’altra superiorità ancora con Renzuto. A questo punto, siamo a metà dell’ultimo tempo, quando ormai il risultato sembra abbastanza saldamente nelle mani dei rossoverdi, i capitolini reagiscono vigorosamente e riescono, a poco più di un minuto dalla fine, a portarsi addirittura in parità. La “legge dell’ex” però colpisce anche nella pallanuoto; infatti è Mandolini che a 40” dal termine realizza la rete che assegna alla formazione napoletana una vittoria salvifica soprattutto per il morale in vista dei difficili impegni della prossima settimana come derby di martedì ed il secondo turno di Champions League.
Il mister del Posillipo Bruno Cufino commenta l’importante vittoria in trasferta dei suoi ragazzi: “La partita, al di là dei valori in acqua, non era affatto semplice contro una squadra che storicamente ci ha fatto sempre soffrire. Più volte, con doppio e anche triplo vantaggio la Lazio ci ha ripreso ed in una circostanza è anche passata in vantaggio grazie alle espulsioni guadagnate dai loro centroboa e ad una nostra non perfetta interpretazione delle inferiorità. Ma oggi la nostra tenuta mentale e il contropiede sono state le armi vincenti. Siamo contenti perché avvertiamo che siamo sulla strada buona per superare il momento difficile che stavamo attraversando sul piano psicologico e del gioco. E sarebbe stato così anche se non avessimo portato i tre punti a casa. Ora testa e cuore per vincere il difficile derby di martedì”.
SS Lazio Nuoto vs DOOA Posillipo 12 – 13;
SS Lazio Nuoto: Vespa, Samuels 4, Di Rocco 1, Africano, Gianni 1, Colosimo 2, Cannella, Vittorioso 2, Leporale 1, Calcaterra 1, Maddaluno, Mele, Correggia; – Allenatore Pierluigi Formiconi
DOOA Posillipo: Caruso, Dolce, Briganti, Foglio 1, Klikovac 1, Radovic 5, Renzuto Iodice 3, Gallo, Russo, Mauro, Mandolini 3, Saccoia, Negri – Allenatore Bruno Cufino
Arbitri: Fabio Brasiliano di Recco (GE) e Giuseppe Fusco di None (TO)
Parziali: 3-4, 2-2, 3-2, 4-5;
Superiorità numeriche: Lazio 6/10; Posillipo 3/6 + 1/1R;
Note: Usciti per raggiunto limite di falli Foglio e Dolce (P) e Gianni (L) nel 4°T
Fonte: cnposillipo.org
