Termina con uno spettacolare pareggio la sfida tra Acquachiara Carpisa Yamamay e lo Sport Management, gara valida per la tredicesima giornata del campionato maschile A1 di pallanuoto. Ai nostri microfoni il grande assente del match Amaurys Perez pronosticava una partita tirata (CLICCA QUI per leggere l’intervista) , dettata dall’estremo equilibrio da ambo le parti, e così è stato. Rimanere inalterato, dunque, il gap di due punti in classifica tra queste due società, capaci di evidenziare tutte le loro peculiarità in un match conteso fino all’ultimo minuto di gioco.
A rompere il ghiaccio nel primo tempo è l’ex di turno Sadovyy che impegna l’attento Caprani con un bell’intervento. Ma dopo due minuti e venti secondi è Ivovic ad aprire le danze siglando la prima rete del match. Dopo poco più di quaranta secondi dopo i padroni di casa pareggiano i conti con Lanzoni, bravo a finalizzare un’azione corale ben orchestrata dai suoi. Passano i minuti e gli ospiti guadagnano metri preziosi per alzare il loro baricentro, riuscendo poi a chiudere la frazione di gioco in vantaggio attraverso una rete contestata di Andrea Di Fulvio provenuta con ogni probabilità oltre i trenta secondi regolamentari.
Il secondo ottavo di gioco termina nuovamente a favore degli ospiti con un complessivo 4-3 veronese che non dà scampo ai padroni di casa. I ragazzi di mister Di Costanzo tentano di restare ininterrottamente in partita rispondendo due volte con Petkovic (con un rigore vincente ed una rete di giustezza) ed una volta con Valentino agli acuti degli avversari di Michele Luongo, Lapenna (in controfuga) e Bini (approfittando quest’ultimo di un’espulsione di Scotti Galletta per continue proteste) per la Management, ma ad un proprio quando il cronometro scandiva l’ultimo secondo di gioco Razzi realizza la rete del momentaneo +2 sugli acqua chiarini all’intervallo lungo.
L’Acquachiara scende in vasca con un altro piglio nel terzo tempo, spingendo subito sull’acceleratore grazie alla rete di Lanzoni con un’incursione nella linea dei due metri. Arriva quindi il botta e risposta dei fratelli Luongo, con Michele e Stefano che realizzano in successione un gol per parte. Il ritmo di gioco sale e la partita diventa sempre più carica di tensione: gli arbitri Bianco e Caputi assegnano un altro rigore all’Acquachiara con Petkovic che spiazza Volarevic a meno ventiquattro secondi dalla fine, agganciando la Sport Management sul sette con l’ultima frazione di gioco da disputare.
Gli ultimi otto minuti del match sono quelli più spettacolari:il gesto tecnico d’alta scuola di Antonio Petkovic con una precisissima palombella sigla il momentaneo vantaggio per gli acquachiarini. Un miracolo di Volarevic per i veronesi propizia l’azione che porta al rigore assegnato alla Sport Management realizzato da Michele Luongo. Proprio quest’ultimo incrementa l’altalena di emozioni continua con il momentaneo vantaggio ospite annullato ancora una volta da Petkovic con un preciso tiro angolato. Razzi trafigge le mani a Caprani per il provvisorio 9-10. Un convincente Stefano Luongo, al termine di un’azione ragionata dei suoi, porta sul dieci pari i ragazzi di mister Di Costanzo. C’è tempo ancora per un paio di miracoli di Caprani su Ivovic e su Michele Luongo, ma quest’ultimo decide di infliggere il suo ultimo acuto del match realizzando il suo quinto gol personale portando a +1 la Sport Management a venticinque secondi dalla fine. Ma la tenacia dei padroni di casa è irrefrenabile ed a undici secondi dalla sirena finale Petkovic sancisce il definitivo undici pari.
ACQUACHIARA-SPORT MANAGEMENT 11-11 (1-2; 3-4; 3-1; 4-4)
Carpisa Yamamay Acquachiara: Caprani, Marziali, Rossi, Paskvalin, Scotti Galletta, Petkovic 6 (3 rig.), Lanzoni 2, Ferrone, Luongo S. 2, Valentino 1, Astarita, Gitto, Lamoglia. All. De Crescenzo.
Sport Management: Volarevic, Luongo M. 5 (2 rig.), Binchi, Zimonjic, Filipovic, Di Fulvio A. 1, Ivovic 1, Di Fulvio C., Lapenna 1, Bini 1, Razzi 2, Sadovyy, Conti. All. Baldineti (in panchina Averaimo).
Arbitri: D. Bianco e Caputi.
Superiorità numeriche: Acquachiara 5/12 +4 rig., Sport Management 2/7 +2 rig.
Note: espulsi per proteste Scotti Galletta (A) nel secondo tempo, M. Luongo (S) nel quarto. Volarevic (S) ha parato un rigore a S. Luongo nel terzo tempo. Usciti per limite di falli: Binchi (S) e Filipovic (S) nel terzo tempo, Ferrone (A), Ivovic (S) e Bini (S) nel quarto
Le dichiarazioni di mister Di Costanzo al termine del match: “Mi sono molto divertito questa sera. E’ stata una gara giocata con una grande intensità di gioco, entrambe le squadre potevano vincere tranquillamente. Gli spettatori presenti si sono divertiti molto, nonostante speravo ci fosse più gente in piscina. Purtroppo questo sport gode del provincialismo di Napoli: questa città ha dimenticato questo sport e non sa più curare i valori che la pallanuoto sa dare. Da sportivo posso dire che mi sento alquanto offeso di questa situazione. Se un evento così importante non viene curato è chiaro che si vada incontro ad una situazione del genere. Ad ogni modo i miei ragazzi ci hanno messo il cuore questa sera. Il pareggio finale è più che giusto.”
Questo slideshow richiede JavaScript.
Dai nostri inviati alla piscina Scandone Gilberto D’Alessio e Antonio Balasco
Foto di Antonio Balasco
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro