Camilo Zuniga, padre del terzino azzurro, ha rilasciato un’intervista ai colleghi di Lancenet. Ecco quanto dichiarato:
“Dopo una partita tra Colombia e Brasile al Maracanã per le qualificazioni della Coppa del Mondo del 2010 rivelò di avere il sogno di giocare nel calcio brasiliano, ora per motivi di sicurezza suoi e della sua famiglia non c’è la possibilità. Non è il momento adeguato, anche perché è felice e soddisfatto nel Napoli. Dopo il fallo su Neymar abbiamo sentito commenti cattivi e abbiamo ricevuto minacce per internet e per telefono. Abbiamo già parlato con le autorità, chiaramente come padre mi sono preoccupato. Sono arrivati messaggi pazzi e grossi. Non ho paura solo per mio figlio ma anche per la sua piccolina e sua moglie. Siamo stati accompagnati dalla sicurezza per tutto quel che è successo, ma penso che è una situazione momentanea. Credo che tra un po’ possiamo riprendere la nostra vita normale.
Neymar lo ha già assolto, mio figlio non ha colpe. E’ totalmente contro la violenza e non ha precedenti per quanto riguarda brutte giocate. Chi lo offende non capisce niente di calcio, sono state fatte molte interpretazioni errate su quell’entrata. Purtroppo a causa di quell’intervento Neymar ha dovuto dire addio alla Coppa del Mondo, ma ha un futuro brillante davanti. Gli infortuni fanno parte del calcio, mio figlio si è scusato pubblicamente e si è spiegato”.
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