Gianfranco Zola, vice-allenatore al Chelsea nel periodo di Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di beIN Sports:
“C’erano giocatori di talento, come Hazard o Willian, ragazzi che sapevano vincere le partite da soli, che soffrivano per il tipo di esercizi ed allenamenti che facevamo, ma erano necessari per gli altri. Devo essere onesto, sono stati bravissimi, perché si annoiavano ma hanno continuato a lavorare per tutto il tempo. E’ stato questo il motivo per il quale nel finale di stagione mentre gli altri calavano noi non abbiamo smesso di crescere.
All’inizio sono stati bravissimi, seguivano attentamente tutto ciò che dicevamo. Con il passare delle settimane però, a causa delle ripetizioni continue degli esercizi e delle partite, hanno iniziato a stancarsi e ad annoiarsi. La noia fa però parte del nostro lavoro, a volte devi annoiarti perché se lo fai e continui a lavorare alla fine migliori”.
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