“Sinceramente speravo passasse il Napoli, vista la formazione schierata da Pioli era palese che la priorità fosse il Parma in campionato, non ho visto la partita perché ero convinto che i partenopei sarebbero passati agevolmente sul Bologna B, invece è andata come nessuno sperava. Di sicuro i felsinei non saranno in lizza per vincere la Coppa. Kone? Credo che, dopo il doppio exploit del San Paolo, avrà molto più spazio. Il Napoli? Non era una squadra di fuoriclasse prima, non è una squadra di “pippe” ora: bisogna lavorare per migliorare la cose che non funzionano, l’obiettivo Champions non è da accantonare. Vargas e Donadel non sono giocatori di affidamento, ora come ora: c’è da muoversi sul mercato e limare la rosa. L’obiettivo stagionale? Non credo sia l’Europa League, ora ci sono squadre di maggiore qualità ed esperienza internazionale rispetto agli azzurri, la competizione continentale ora diventa divertente e non è di sicuro da accantonare, ma l’obiettivo dev’essere il secondo posto in campionato. Pandev? L’ho visto malissimo. Chi si pesca al sorteggio? Credo o Hannover o Cluj. Siena? Una trasferta difficile, ma da vincere assolutamente: non portare a casa i tre punti sarebbe l’ennesima delusione.”
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