Zazzaroni controcorrente: “Il Napoli non si gioca la stagione con Inter e Benfica, è ancora tutto apertissimo”

Ivan Zazzaroni è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: “Napoli-Inter? Non è decisiva, non si gioca la stagione il Napoli. Siamo a dicembre, dovesse andar male in Champions vai in Europa League per cui la stagione è ancora viva. Il campionato è ancora apertissimo, non capisco questa situazione. Sarebbe poco piacevole perdere punti stasera, ma non è decisiva. D’altronde il Napoli in Champions non ha la pretesa di arrivare in finale, forse è quasi più opportuno andare in Champions. Tanto De Laurentiis i dieci milioni aggiuntivi provenienti dalla Champions non li spende. Il tifoso a prescindere non esiste più, il tifoso è cambiato radicalmente negli ultimi quindici anni. Abbiamo tutto a casa, abbiamo meno soldi ma abbiamo tutto. O si abbassano i prezzi dei biglietti in caso di stadi vecchi, o mi offri uno stadio nuovo. Andare allo stadio oggi non è più come una volta, è più comodo starsene a casa. Siamo cambiati, la gente non se ne vuole accorgere. Il prezzo dei biglietti deve essere basso, oltretutto in stadi agghiaccianti. Mancano anche i risultati, quindi è normale. Il tifoso a prescindere non esiste più, gli resta solo la passione ma per andare allo stadio serve qualcosa in più. 30mila stasera al San Paolo? Dipende da tanti fattori, dalla partita che c’è stata lunedì, dai risultati, dal fatto che l’italiano il venerdì non va allo stadio. La formula inglese, tedesca, non va bene per l’Italia. Siamo diversi, c’è poco da fare. La disaffezione c’è, qualche errore è stato commesso in primis la perdita di Higuain. Son tante cose che contribuiscono. L’Inter non ha gioco, il problema è che nella partita secca ci stanno tutti e due i risultati anche se l’Inter non mi fa impazzire. Icardi fa sempre paura anche se magari non partecipa alla manovra e si assente. È una squadra che centralmente ha difficoltà, sia a centrocampo che in difesa. Credo che Sarri qualcosa preparerà, spero di vedere un Napoli più concreto. Gabbiadini? A gennaio deve andar via. Forse stasera lo si sblocca per le prossime partite, il Napoli deve mantenere una distanza accettabile dal secondo posto che è l’obiettivo del momento. Il suo destino è segnato, spero possa essere oggi più sereno e giocare una partita più convincente in un ruolo non suo che lo mette in difficoltà. Lui è in una fase di insicurezza, non gli riescono le cose.”