L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ha riportato alcune dichiarazioni di Duvan Zapata, nuovo attaccante dell’Udinese in prestito dal Napoli. Ecco le sue parole:
“I miei idoli? Sono certamente Ibrahimovic e Drogba. Qui all’Udinese non dico che voglio partire da titolare ma certamente voglio guadagnarmi il mio spazio. Ho voglia di giocare e ripagare la fiducia che mi ha dato questo club. Io e il Napoli abbiamo deciso che starò qui per due anni, pensando solo a far bene, a segnare tanti goal e magari a conquistare la Nazionale. Udine è certamente una città più tranquilla di Napoli, prima vivevo a Posillipo. Della cucina partenopea adoravo la pizza e le fettuccine al salmone e una verdura, il platano, che trovavo al mercato vicino alla stazione. So che mi troverò bene qui, non ho parlato con Muriel, ma con Cristian Zapata, il difensore del Milan è mio cugino. Ho la testa sulle spalle, a 24 anni ho già una moglie e due figli, devo pensare soprattutto a loro. La mia specialità? Certamente il colpo di testa. Il rapporto con Di Natale? So di avere accanto a me un giocatore di alto livello, imparerò da lui come ho fatto con Higuaìn. I rigori? A Napoli non ero nella lista dei rigoristi, qui proverà a diventarlo e ad inserirmi subito dopo Di Natale. Devo tanto a mister Benitez, è lui che mi ha portato in Italia e mi ha fatto esordire in Champions League.”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro