A Radio Kiss Kiss, nel corso del programma Radio Goal, condotto da Valter De Maggio, è intervenuto Ciccio Marolda. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Il Napoli nell’anno solare 2012 ha fatto grandi cose, è stato il compimento del lavoro fatto da Mazzarri. Nelle ultime giornate non è andata bene, ma l’importante è ripresentarsi nel 2013 con una gamba diversa e le idee più chiare. Mercato? E’ importante portare a Napoli un difensore per una questione numerica. Questo però non fa dimenticare che là davanti c’è il problema del vice Cavani. Fernandez? Nei fatti Mazzarri gli preferisce altri calciatori più affidabili, fossi in lui la prenderei come una bocciatura. Assieme a Vargas e Donadel ha avuto il modo di farsi vedere in campo e le loro performances sono stata al di sotto delle aspettative. Credo che a questo punto questi tre siano destinati a farsi da parte. Ciò che lo ha danneggiato probabilmente è stata la mancanza di continuità, ma non può essere un alibi perchè un giocatore titolare della nazionale argentina deve sempre farsi trovare pronto”
In contemporanea è intervenuto il direttore del Bologna Roberto Zanzi. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it: “Avrei preferito vincere in casa con il Parma, anche se i due risultati positivi con il Napoli rimangono e sono soddisfacenti. Pioli? Sta acquisendo un nome importante tra gli addetti ai lavori e sono contento se viene stimato a Napoli. Sono discorsi per il futuro e non per il giorno d’oggi, lui è un grande lavoratore ed un ottimo stratega, qualità tipica dei grandi allenatori. E’destinato ad una carriera importante. Mercato? Non credo ci saranno acquisti importanti, le prime squadre credo che si disferanno di giocatori con stipendi elevatissimi per acquistare giocatori pronti all’uso. Per il resto ci saranno tanti scambi. Mercato del Bologna? Sfoltiremo la rosa prima di tutto e poi prenderemo un portiere ed una seconda punta. Acquafresca? L’obiettivo è che riprenda a giocare con noi, non vorremmo venderlo, ma nulla è escluso”
La Redazione.
D.G.
