Il giocatore che cerca il Palermo prima di ogni altra cosa è un centrocampista centrale, un play basso che sappia far ripartire l’azione e garantisca un contributo di qualità. La scelta non è facile perché di elementi così in giro ce ne sono pochi e a gennaio scovarli è particolarmente complicato. Il summit di mercato svoltosi ieri a pranzo fra Zamparini, Mutti, il ds Cattani e l’ad Sagramola ha ribadito questa esigenza, fermo restando che la società è vigile per qualunque altra opportunità che si possa presentare. Il presidente è giunto a Palermo nella prima mattinata, ha assistito all’allenamento disputato sotto la pioggia, si è fatto una prima idea dei due nuovi acquisti Mehmeti e Vazquez che saranno presentati ufficialmente fra oggi e domani. Poi l’incontro tecnico che ha fatto luce sulle idee di base con le quali i rosa si presenteranno alle trattative di gennaio.
I CONSIGLI DI MUTTI- L’assunzione di un nuovo allenatore ha cambiato alcuni scenari. Innanzitutto Mutti ha chiesto un po’ di tempo per valutare in maniera più globale i 28 giocatori attualmente a sua disposizione. La rosa appare certamente troppo folta e si cercherà di sfoltirla, ma alcuni elementi che sembravano destinati all’addio adesso sono considerati sotto altra luce. Due nomi su tutti, Andrea Mantovani, che a Mutti piace molto per la sua duttilità difensiva, e Igor Budan, che riassestatosi fisicamente, può essere utile alla causa. Non a caso entrambi potrebbero trovare posto nella formazione titolare già domenica sera alla ripresa del campionato contro il Napoli. Il motivo principale del vertice in ogni caso è abbastaza chiaro. Il Palermo non verrà trasformato, al massimo ritoccato in alcuno punti specifici. Confermata l’idea di trattenere tutti i big, da Ilicic a Balzaretti, da Hernandez a Pinilla. A Studio Sport, Zamparini ha ribadito l’intenzione di non cambiare le pedine d’attacco e sottolineato la sua delusione per il mancato arrivo del nazionale uruguayano Arèvalo Rios: « Non c’è nessuna richiesta dall’estero per Miccoli – ha affermato il presidente – nè mi risulta una pressione per Pinilla dalla Fiorentina. E Maxi Lopez non arriverà per il semplice fatto che ritengo che i giocatori che abbiamo noi davanti sono più forti. Il centrocampista? Rios era il giocatore giusto, noi eravamo pronti a pagare la clausola rescissoria ma probabilmente nel paese dove gioca (il Messico, ndc.) valgono altri mezzi… Resta là, peccato ».
Piace al Palermo il giovane polacco del Brescia Bartosz Salamon, centrocampista classe ‘91, ma in ogni caso si tratterebbe di un acquisto in prospettiva. Cresce inoltre l’attenzione verso il brasiliano Claudemir, 24 anni, regista del Copenhagen il cui nome è emerso nelle ultime ore.
PRESENTAZIONE MEHMETI- Il 21enne attaccante svedese d’origine kosovara prelevato a fine contratto dal Malmoe sarà presentato stamane alle 13,45 al campo d’allenamento Tenente Onorato. Mehmeti, il cui contratto è stato perfezionato ieri, porterà il numero 24; domani sarà il turno del “Mudo” Vazquez, che invece ha scelto il 17.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
