Ai microfoni di Juvenews.eu è intervenuto l’intermediario Riccardo Napolitano, che si è occupato della vicenda Witsel, centrocampista belga andato in questi giorni nel campionato cinese. Ecco le sue parole:
Si aspettava di vedere Witsel in Cina? “Onestamente sì, me l’aspettavo. L’avevo detto già anche alla Juventus che dovevano stare attenti e che c’era possibilità di perderlo, anche perché lo Zenit in estate ha rifiutato i 23 milioni di euro proprio da parte della Juventus, perché mai avrebbero dovuti accettarne solo 6 a gennaio?”
Qual è l’alternativa più credibile in questo momento su cui può puntare la Juventus? “Io credo che la Juventus in questo momento stia riflettendo per capire come e su chi muoversi. Sono rimasti spiazzati e sono un po’ in confusione ma credo che in questa sessione di mercato sia difficile reperire un calciatore con le stesse caratteristiche di Witsel. Hanno preso Rincon che è un ottimo calciatore e sarà utile alla causa, ma la sensazione è che manchi quel calciatore che possa dare quel qualcosa in più al centrocampo e questo poteva essere proprio Witsel”.
Witsel ha fatto bene ad accettare la Cina? “Secondo me ha fatto bene da un lato e male dall’altro. Bene perché andrà a guadagnare 90 milioni di euro in 5 anni più 2 milioni all’atto della firma. Male dall’altro lato perché a quasi 28 anni rischia di perdere la nazionale, il fascino di potersi confrontare in un campionato importante e di giocare la Champions League. In Cina non hai la stessa visibilità che hai in Europa”.
Secondo lei Witsel resterà in Cina per l’inter durata del contratto? “Io penso proprio che resterà in CIna per diversi anni”.
Come sono i suoi rapporti con Witsel? “Sono ottimi, ci siamo sentiti due giorni fa. Ha fatto la sua scelta e gli auguro il meglio”.
Qual è stato il club europeo o italiano più vicino a Witsel? “Per me neanche la Juventus è stata la società più vicina a Witsel. Il club che veramente è stato ad un passo dal belga è stato il Napoli che aveva già trovato l’accordo con lo Zenit e tutto era sistemato. Poi per scelte tecniche di Sarri saltò tutto ma posso dire che gli azzurri sono stati davvero vicini a Witsel”.
Col senno di poi, la Juventus si è pentita di ave ceduto Pogba visto che Marotta dichiarò che Higuain sarebbe arrivato a prescindere dalla cessione del francese? “Secondo me un po’ si sono pentiti perché con Pogba avevano serie possibilità di poter vincere la Champions League. La Juventus è la squadra più forte d’Italia, una delle più attrezzate in Europa, ma non è la prima della classe. Io l’avrei trattenuto a tutti i costi a Torino anche basandomi su quello che ha detto Marotta. Hanno venduto il centrocampista più forte del mondo nel suo ruolo senza comunque avere una valida alternativa che potesse sostituirlo”.
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